I politici economici liberali di sinistra non credono che l'Ungheria sia capace di una performance su cui costruire. La soluzione è sempre attesa dall'esterno, ma allo stesso tempo quei paesi che perseguono una politica economica patriottica sono visti come dei salvatori. Tuttavia, gli interessi ungheresi non possono essere rispettati con un simile atteggiamento - ha affermato László György, segretario di stato responsabile della strategia economica e della regolamentazione dell'ITM.
Secondo László György, la più grande prosperità finanziaria nell'economia di mercato è sempre stata determinata dalla politica economica patriottica. I paesi che hanno avuto successo sono stati quelli che hanno considerato prioritari gli interessi della propria comunità e della propria nazione. I politici economici liberali di sinistra non credono che l'Ungheria sia capace di una performance su cui costruire. La soluzione è sempre attesa dall'esterno, ma allo stesso tempo quei paesi che perseguono una politica economica patriottica sono visti come dei salvatori. Tuttavia, gli interessi ungheresi non possono essere fatti valere con un simile atteggiamento.
Ha spiegato che dal 2010 il governo ha aumentato la quota di proprietà ungherese nel settore energetico dal 29 al 59 per cento, nel settore bancario dal 40 al 57 per cento, e le imprese ungheresi competitive a livello internazionale operano in molte aree.
Tutto ciò ha contribuito a far sì che nel 2020 un Paese con basi solide potesse affrontare l'epidemia.
In tutti i settori prioritari - industria, commercio e servizi - il governo si impegna ad aiutare le società di proprietà ungherese a rafforzarsi e guadagnare quote di mercato rispettando le normative dell'UE.
Ogni paese che ha in mente i propri interessi nazionali agisce in questo modo - ha sottolineato László György nell'articolo di Magyar Nemzet.
Questo è anche il caso della conoscenza, ha aggiunto, motivo per cui lo sviluppo dell'istruzione superiore gioca un ruolo di primo piano nel riavvio dell'economia. Grazie alla risorsa di sviluppo di 1.500 miliardi di HUF, nell'istruzione superiore è assicurato il background tecnologico che è ora essenziale per lo sviluppo competitivo.
László György, parlando dei programmi per aiutare a far ripartire l'economia, ha sottolineato che il governo ha deciso di sostenere investimenti per 970 miliardi di HUF da marzo 2020, che contribuiscono alla realizzazione di quasi duemila miliardi di HUF in sviluppo.
Fonte e illustrazione fotografica: MTI