Dopo l'omicidio della poliziotta francese, le autorità cercano risposte, ma non c'è risposta alla domanda fondamentale su chi sia responsabile del fallimento della società multiculturale - ha detto l'esperto di politiche di sicurezza György Nógrádi alla trasmissione Ma Este di M1. L'assassino tunisino della poliziotta è arrivato in Francia 12 anni fa, ma ha vissuto nel paese illegalmente per 10 anni.

Venerdì pomeriggio, una poliziotta di 49 anni è stata pugnalata a morte in Francia, in una cittadina a sud di Parigi.

György Nógrádi ha detto del caso che l'assassino tunisino della poliziotta è arrivato in Francia 12 anni fa, ma ha vissuto illegalmente per 10 anni e ha ricevuto un permesso di soggiorno solo due anni fa, cosa che le autorità francesi hanno affermato di non sapere come. Sebbene in precedenza fosse stato negato che avesse un background islamista, Emmanuel Macron aveva già scritto su Twitter che "non cederemo al terrorismo islamista".

Per quanto riguarda il background sociale dietro l'incidente, Nógrádi ha affermato che gli immigrati si stanno riversando in Francia, anche dall'ex colonia, la Tunisia.

Secondo alcuni dati, le persone di origine immigrata costituiscono il 40 per cento della popolazione, ma i dati ufficiali mostrano il 20 per cento.

Credeva che fosse necessario decidere se la migrazione è necessaria e svolge il ruolo che ci si aspetta da essa. La poliziotta assassinata sarà ora un eroe e una strada sarà intitolata a lei, ma ciò non toglie che l'Europa occidentale debba pronunciarsi su questioni strategiche fondamentali.

György Nógrádi ha risposto alla domanda se ci sono stati cambiamenti in Francia dopo gli attacchi terroristici degli ultimi anni e se sono in grado di rintracciare le persone che ricevono i permessi di insediamento, affermando che il compito delle autorità è principalmente quello di rintracciare le persone sospettate di terrorismo.

Le elezioni si terranno in Francia il prossimo anno, e la domanda chiave è quanto la posizione della società francese si sia spostata verso l'immigrazione. Credeva che sempre più persone vedessero che la migrazione non è una soluzione. Non c'è risposta alla domanda fondamentale, cioè chi è responsabile del fallimento della società multiculturale, ha affermato.

Autore: hirado.hu

Illustrazione: Reuters