Nonostante gli eccezionali risultati della vaccinazione ungherese, non bisogna sedersi e perdere il desiderio di vaccinarsi contro il coronavirus, ha affermato il rettore dell'Università Semmelweis nel programma Vasárnapi Újság di Kossuth Rádió.
Béla Merkely ha affermato che l'epidemia in declino non significa che la pandemia sia finita, ci sono anche segnali di allarme nel ramo discendente della terza ondata. Ad esempio, ha menzionato che circa un centinaio di persone muoiono ogni giorno a causa dell'infezione da virus.
Ha sottolineato che la popolazione è in attesa di essere vaccinata a causa dei media e dei social media, il che porta a ulteriori malattie.
Il rettore della Semmelweis University ha quindi raccomandato a tutti di approfittare dell'opportunità e richiedere uno dei vaccini disponibili, poiché hanno tutti lo stesso effetto.
Béla Merkely ha ripetuto che dopo aver raggiunto i cinque milioni di vaccinati, l'epidemia di coronavirus non può girare nella direzione sbagliata.
Il rettore ha definito una decisione coraggiosa e buona che l'Ungheria sia stata la prima nell'Unione europea a utilizzare il vaccino dell'azienda cinese Sinopharm, che ha contribuito molto a far ripartire la vita in Ungheria.
Ha sottolineato di essere sicuro che fosse solo una questione di tempo prima che l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) riconoscesse l'efficacia del vaccino Sinopharm, cosa che credeva che le agenzie farmaceutiche europee e americane avrebbero presto fatto.
Ha detto che quasi 6.000 casi di coronavirus sono stati curati alla Semmelweis University, e di tanto in tanto hanno sperimentato che qualcuno ha sviluppato una malattia che richiede cure ospedaliere dopo due vaccini, e non c'era differenza tra i vaccini utilizzati.
Il vaccino di Sinopharm è ben tollerato, quindi provoca poche reazioni vaccinali, e può anche essere facilmente trasportato e fornito per lungo tempo, ad esempio sui bus vaccinali - ha osservato Béla Merkely, che ha anche richiamato l'attenzione sul fatto che dal punto di vista dell'immunità delle famiglie e della nazione, il fatto che finora siano arrivati 1,2 milioni di vaccini Sinopharm.
Fonte : 888.hu/MTI
Immagine in primo piano: koronavirus.gov.hu