Nel 1901, 120 anni fa, la Visegrád Four Architectural Foundation organizzò un simposio e una mostra commemorativa nella Klebelsberg Kultúrkúria di Budapest in onore di János Gróf Esterházy, un martire politico delle Highlands, nato 120 anni fa. L'evento è stato aperto ieri da Csaba Latorcai, Sottosegretario di Stato per la Pubblica Amministrazione del Ministero delle Risorse Umane, con il suo saluto.
Il conte János Esterházy, nato 120 anni fa, era sia un personaggio solido, un cristiano impegnato, un patriota, sia un politico pronto a compiere il più grande sacrificio, anche il martirio, per la sua nazione e i suoi concittadini. Per tutto il tempo, ha costantemente difeso i diritti degli ungheresi nelle Highlands, e allo stesso tempo ha proclamato l'importanza dell'Europa centrale, soprattutto e prima di tutto, la comunità del destino ungherese-slovacca - ha elogiato il dott. Csaba Latorcai il politico martirizzato delle Highlands.
Il Segretario di Stato per la Pubblica Amministrazione - riferendosi alla proficua collaborazione dei Quattro di Visegrad - ha sottolineato che mentre la metà occidentale dell'Europa si prepara a riscrivere la propria storia, a rifiutare il proprio passato e i valori cristiani, l'Ungheria e le nazioni dell'Europa centrale hanno un'opportunità unica: portare i Carpazi al successo congiunto: l'unificazione dei popoli del bacino.
Sulla falsariga dei tradizionali valori familiari, confidando nel potere identitario delle culture, e nello spirito di solidarietà, vogliamo promuovere la rinascita intellettuale, spirituale ed economica del nostro continente, come anche János Esterházy ha rappresentato e promosso: collaborando con l'un l'altro, agendo insieme.
Fonte: MTI/EMMI