Oggi è la giornata mondiale delle nonne. Viene annunciato sulla pagina dei social media di Klára Dobrev, dove scrive, tra le altre cose:

Come tutte le giornate mondiali, anche questa dura solo 24 ore, anche se le nonne sono necessarie ogni ora di ogni giorno. Da bambini sappiamo che nostra nonna è il centro del mondo prima ancora che impariamo a contare.

Poi cresciamo e vediamo che questo governo non li apprezza. Ogni giorno sentiamo sulla nostra pelle cosa significa lavorare per tutta la vita con dignità, e dobbiamo constatare che questo governo non è loro grato e non si prende cura di loro.
Dopo il 2022 reintrodurremo l'indicizzazione svizzera e indennizzeremo gli anziani! Non dimenticheremo cosa hanno fatto per noi le nostre nonne e i nostri nonni!

 

Cara Chiara!

È un pensiero veramente nobile che tu non dimentichi quello che ha fatto per te il Nonno , che ti ha portato in una villa unifamiliare degna di un condominio, che i nonni dai capelli grigi non potevano creare. E non c'è bisogno di continuare a raccontare come la nonna dei suoi figli, per pochi soldi, abbia ulteriormente arricchito il patrimonio di famiglia, con il quale è diventato ricco anche il marito, che stava ingrigindo in "decenza". Di certo non dimentica, proprio come noi, come ha indebitato il Paese e l'ha rovinato.

Ecco perché la sua idea è un po' delirante:

"Ogni giorno sentiamo sulla nostra pelle cosa significa lavorare tutta la vita con integrità..."