"Il primo ministro è andato sicuro, ha fissato un obiettivo che suona bene, ma è molto facile da raggiungere dopo il declino dello scorso anno", ha scritto Hvg.hu nel suo articolo di analisi. A proposito, l'ex quotidiano economico leader ha riferito sulla crescita economica favorevole con il titolo che " La crescita dell'economia ungherese nel 2° trimestre ha battuto tutti i record e ha superato tutte le previsioni".
Nell'introduzione, hanno rapidamente aggiunto che ciò non era sorprendente. Allo stesso modo, Portfolio.hu ha riferito che l'obiettivo del 5,5% si sta avvicinando. "La crescita del PIL del secondo trimestre più veloce del previsto ha reso ancora più certa la prospettiva che quest'anno ci sarà una crescita media annua del 5,5 per cento, che è definita come la soglia per il rimborso della previdenza sociale, e poiché la crescita effettiva può essere tra il sette e l'otto per cento, il premio pensionistico che gli interessati possono sicuramente contare su di esso", hanno scritto nel loro articolo, nel cui titolo hanno scritto: "Arriva la pioggia di soldi per le famiglie con figli e per i pensionati".
Era già evidente che la stampa di sinistra non sapeva davvero cosa fare con il piano di rimborso delle tasse familiari. Su 444.hu, noto anche come il blog di Soros, il mese scorso, ad esempio, il provvedimento è stato chiamato una patata per i ricchi, inserendolo così nella narrativa dei partiti di sinistra sull'acquisto di voti. Secondo il portale far-liberal, Viktor Orbán ha subordinato la difesa contro l'intera epidemia – dall'attacco della seconda ondata al più tardi lo scorso autunno – ai risultati delle elezioni del 2022 di Fidesz.
Nell'articolo si affermava subito che "il rimborso fiscale di un importo senza precedenti prima delle elezioni, o meglio un regalo fiscale, è economicamente incomprensibile".
Non sarei mai un economista di sinistra, ma soprattutto non oggi”.
Zsolt Bayer, il pubblicista di Magyar Nemzet, ha pubblicato questi pensieri sulla sua pagina sui social media.
Bene, questa è un'uva molto amara per i mercenari globalisti. Il governo che, se può, non toglie, ma dà. Brutta cosa! Ci sarebbe un posto migliore per questi soldi. Diciamo che potresti usarlo per comprare un respiratore...no, no, ce n'è già abbastanza. Ma un vaccino, quello... no, abbondamo anche in quello. Oppure... sì, quel succo (leggi: denaro) starebbe molto meglio nelle tasche dell'opposizione. Potrei spenderli in gite in mare, per pagare consigli che non sono mai stati dati, o forse per dipingere in modo creativo nuove strisce gialle a Budapest. Ma sarebbe ancora meglio se fossero sacrificati per una falsa campagna di manifesti che diffama il governo.
C'è un problema con la comprensione dei globalisti, ovviamente, lo sappiamo da molto tempo. Certo, hanno ragione in quanto il governo ha subordinato il controllo dell'epidemia, ma non alla propaganda elettorale, ma alla protezione della vita umana. E' solo la ciliegina sulla torta che una difesa riuscita possa anche portare voti, ma non era questo l'importante. È (anche) grazie a questo che i cittadini del nostro Paese possono celebrare la fondazione dello Stato senza restrizioni, possono entrare nei negozi e nei ristoranti senza mascherina, e possono persino assistere a eventi sportivi senza impedimenti. Certo, ai globalisti questo non piace molto, avrebbero preferito che il virus si scatenasse e imperversasse in modo incontrollabile, perché allora il coro antigovernativo suonerebbe più autentico e il flusso di bugie della loro stampa sarebbe più credibile .
Se il governo avesse avuto in mente le elezioni, sarebbe stato logico frenare la lotta al virus. Dopotutto, la memoria degli elettori è molto limitata e manca ancora più di sei mesi alla votazione. A quel punto, come è consuetudine qui, daranno per scontata la nostra buona situazione, così come molti che sono stati i vincitori dell'operazione del governo FIDESZ-KDNP, ora la calunniano a bocca piena, perché quello che hanno ottenuto è " naturale", è un loro diritto come sudditi.
Dobbiamo rendere amareggiati i consumatori di uva acerba: non importa quanto tu sia amareggiato, a nessuno interessa il rimborso delle tasse o la possibilità di un premio alla pensione, e chi lo fa, sei solo tu e i tuoi seguaci ciechi e pieni di odio. Quelli che pensano sia meglio che muoia anche la mucca del vicino.
A proposito, se si credesse (come non si crede, perché questo governo dimostra da tempo di dare un sostegno prioritario alle famiglie e ai pensionati e non è la prima volta che li favorisce) che questi passaggi sono solo trucchi di propaganda per le elezioni, non ci dispiacerebbe neanche. Al massimo si vota solo ogni 4 anni.
Fonte: Nazione ungherese
(Immagine di intestazione: NOE)