La visione futura dell'Unione europea, la situazione epidemica, le migrazioni e i valori cristiani: questi i temi principali delle deliberazioni della due giorni del Forum strategico di Bled in Slovenia, a cui ha partecipato e parlato anche il primo ministro Viktor Orbán. Il primo ministro ungherese ha anche parlato di come la situazione in Afghanistan stia nuovamente concentrando l'attenzione sulla migrazione. Ha sottolineato che le nazioni dovrebbero avere il diritto di scegliere con chi vogliono vivere - leggi sulla pagina hirado.hu.
Al forum hanno partecipato i primi ministri della Repubblica ceca, della Slovacchia, della Slovenia, della Grecia, nonché il presidente della Serbia, nonché il presidente del Consiglio europeo e del Parlamento europeo e diversi ex capi di Stato e di governo della Sono stati invitati anche gli Stati membri dell'UE.
Il primo ministro Viktor Orbán ha affermato durante la conversazione che lo scopo della politica in Ungheria è aiutare le persone per un futuro migliore. Per quanto riguarda la situazione migratoria in continua crescita, il Primo Ministro ha ricordato ai partecipanti di essere stato il primo a opporsi all'immigrazione incontrollata verso i paesi dell'Unione Europea nel 2015, in quanto ciò avrebbe aumentato il rischio di terrorismo. Ha anche parlato di come la situazione in Afghanistan stia ancora una volta attirando l'attenzione sulla migrazione. Ha sottolineato che le nazioni dovrebbero avere il diritto di scegliere con chi vogliono vivere. Ha fatto notare: gli ungheresi non vogliono rimediare ai problemi demografici con l'immigrazione, ma con la politica familiare cristiana.
In relazione alla migrazione, Viktor Orbán ha citato anche la Serbia. Il Paese deve molto all'Unione Europea per il contenimento dell'immigrazione clandestina. Il paese chiave è la Serbia. E l'Unione Europea ha bisogno della Serbia più di quanto la Serbia abbia bisogno dell'Unione Europea, ha detto il Primo Ministro.
Ha sottolineato che il ruolo della Serbia è importante anche nella nuova ondata migratoria seguita alla crisi afghana, e quindi le misure di protezione della Serbia e l'ammissione del paese nell'UE devono essere sostenute. Alla fine del suo discorso, Viktor Orbán ha sottolineato l'importanza delle prospettive storiche. Ha affermato che l'attuale, nuova ondata migratoria determinerà sicuramente il futuro del continente e dell'unione.
Fonte : pestisracok.hu/hirado.hu
Foto: MTI/Ufficio Stampa del Primo Ministro/Benko Vivien Cher