Il "2006. Il 23 ottobre, la nostra mostra itinerante nazionale intitolata "Libertà nel sangue" è stata respinta in modo ostile dal governo della città di Szeged, agendo finora nell'unico modo in cui ha violato la libertà di parola e di espressione di opinione e ha impedito ai cittadini di Szeged di vedere la mostra.
I dettagli domani mattina nell'ambito di una conferenza stampa straordinaria.