"Il volume è stato pubblicato l'ultima volta nel 1939, che era molto difficile da trovare nelle collezioni pubbliche ancora oggi. Quando qualche anno fa ho potuto sfogliare per la prima volta le pagine di un'edizione del 1939, sono rimasto scioccato nel constatare che grazie alla "politica culturale" dopo il 1945, siamo stati ancora una volta completamente fuorviati", ha sottolineato l'autore del prefazione al volume, lo storico Gyöngyi Nagy, che da diversi anni studia l'opera di Cécile Tormay e guida le attività dell'Associazione nazionale delle donne ungheresi.
Tutti conoscono Cécile Tormay dal suo libro Bujdosó, che è diventato famoso e famigerato, ed è ancora giudicata su quella base! Ma le lotte. Ricordi c. volume, che dopo la morte dello scrittore nel 1937, fu curato per la stampa dal conte Ambrózy-Migazzi Lajosné , rivela quanto Cécile Tormay abbia lavorato per la sua nazione! E dovrebbe essere giudicato in base a questo, non per ciò per cui tutti potevano essere condannati in quell'epoca, perché l'antisemitismo faceva parte dello zeitgeist nell'era Horthy", ha sottolineato Gyöngyi Nagy.
Lo storico ha sottolineato: "Le lotte. La pubblicazione del libro "Memorie" è ora di grande importanza, perché leggendo questi scritti possiamo renderci sempre più conto che solo i meriti acquisiti attraverso il lavoro possono essere degni della nostra attenzione, e solo quelle persone possono essere i nostri modelli per i quali il lavoro quotidiano svolto in onore è importante.
"Oltre al fatto che in questo volume possiamo conoscere il patriottismo di Cécile Tormay, la donna coraggiosa, schietta, amante della verità, spesso critica nei confronti del proprio ambiente, con un occhio acuto, e la Veggente con un'incredibile capacità di sentire ed esperienza e benedetti da una fede infinita - da lei otteniamo anche altro, e non solo noi ungheresi: dobbiamo lavorare e lottare anche se sembra che il risultato sia molto lontano, perché questo è lo scopo dell'esistenza umana : dare, servire la comunità di cui siamo membri. Ecco perché Cécile Tormay rappresenta i valori umani universali!" - conclude l'autore della prefazione al volume.
Fonte: erdely.ma
(Immagine di copertina: promenad.hu)