Il primo ministro chiede il sostegno perché, come scrive, la posta in gioco non è minore se l'Ungheria continuerà ad andare avanti o tornerà all'era Gyurcsány piena di fallimenti.
"Siamo entrati in un'epoca piena di pericoli, in cui dobbiamo combattere contemporaneamente l'epidemia, la crescente migrazione clandestina e i tentativi di intervento sempre più aggressivi di Bruxelles e dell'impero di Soros", spiega il premier nella sua lettera.
Viktor Orbán ha concluso il suo messaggio dicendo che la prossima primavera spetterà a noi decidere dove andrà la nostra nazione. "Non dobbiamo tornare indietro, l'Ungheria deve andare avanti!" - si legge, e poi il presidente del Consiglio chiede ai sostenitori di contribuire a questa lotta con la loro donazione se possono permetterselo e di sostenere la campagna Fidesz.
Non è la prima volta che il presidente del Consiglio si rivolge ai suoi sostenitori in questa forma: pochi mesi prima delle elezioni parlamentari dell'aprile 2018, ha anche scritto una lettera a tutti coloro che, attraverso la fornitura di dati, hanno acconsentito a che il governo ungherese informasse loro sulle questioni più importanti che interessano il paese.
Fonte: Magyar Hírlap