È stata lanciata una campagna mediatica nazionale su larga scala con la collaborazione di ricercatori e civili, membri di un team composto da dipendenti dell'Eötvös Loránd Research Network (ELKH) Astronomy and Earth Science Research Center (CSFK), dell'Università di Szeged ( SZTE) e l'Associazione Astronomica Ungherese (MCSE) per divulgare le scienze naturali - si legge l'ELKH in una dichiarazione consegnata lunedì a MTI.

Come scrivono, nell'ambito del progetto denominato "Sotto le stelle - campagna mediatica nazionale di sensibilizzazione sulle scienze naturali" a partire da marzo, ogni settimana saranno disponibili nuovi contenuti video, che presenteranno gli ultimi risultati delle ricerche, i siti dimostrativi astronomici operanti nel Paese e gli attuali fenomeni celesti in un formato facile da capire e divertente. Gli organizzatori del progetto includono sia ricercatori attivi che astronomi amanti dell'arte, il che facilita il raggiungimento efficiente di obiettivi professionali e sociali.

"Il fantastico vantaggio dell'astronomia è che i suoi ultimi risultati sono ampiamente compresi da poche persone, ma allo stesso tempo le sue questioni scientifiche interessano quasi tutti. Buchi neri, esopianeti, vita nell'universo, presente e futuro di Marte: solo alcuni degli innumerevoli temi evergreen che suscitano l'interesse del grande pubblico", l'annuncio cita l'astronomo vincitore del Premio Széchenyi László Kiss, direttore generale della CSFK e anche il leader professionale del programma.

Secondo quanto si apprende, si sta organizzando per la terza volta l'evento denominato Una settimana sotto le stelle, nell'ambito del quale, tra il 5 e il 14 agosto, più di cinquanta località in tutto il Paese accolgono gli interessati con dimostrazioni astronomiche, promuovendo la bellezza di natura e scienza e l'esperienza di esplorare insieme il cielo.

Nel progetto educativo, la presentazione dell'astronomia amatoriale domestica sarà data grande enfasi attraverso il programma di reportage "Vándorcsillagok". Uno dei gruppi target prioritari del programma sono gli astrofili e gli astrofotografi che sono attivamente coinvolti nell'astronomia osservativa, mentre gli eventi e i contenuti creati nell'ambito del progetto si rivolgono al pubblico più vasto possibile, ricorda l'annuncio.

La presentazione delle attività dei gruppi di astronomia amatoriale ha un notevole potere di mobilitazione, pertanto, tra l'altro, saranno organizzate dimostrazioni periodiche e pubbliche di telescopi e verranno lanciati programmi che utilizzano il metodo dell'osservazione scientifica comunitaria (Citizen Science). Inoltre, verrà preparata una serie speciale di relazioni con i veterani dell'astronomia domestica, da cui si conoscerà la storia dello sviluppo della professione e della comunità dall'inizio degli anni '50 ai giorni nostri.

Il progetto intitolato "Sotto le stelle - una campagna mediatica nazionale di sensibilizzazione sulle scienze naturali" è in corso di attuazione con il finanziamento dell'Ufficio nazionale per la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione (NKFIH) nell'ambito del bando Mecenátura 2021, afferma la sintesi.

MTI

Foto: MTI/Péter Komka