Sulla base del feedback dei nostri lettori - che non abbiamo modo di verificare - ci sono seggi elettorali dove la scheda referendaria non viene consegnata abusivamente all'elettore, ma viene invece chiesto al cittadino se vuole partecipare al Referendum.
Certo, tutti hanno il diritto di non dare una risposta in un sondaggio chiamato a tutela dei nostri figli e nipoti, ma nessuno ha il diritto di chiedere nulla all'elettore sul voto segreto. È obbligatorio consegnare tutti e tre i moduli: lista, candidato individuale e referendario. E l'elettore deciderà cosa vuole fare con loro nella privacy della cabina elettorale.
Ripetiamo, non possiamo verificare queste indicazioni, ma se sono reali, ci poniamo la domanda: cosa stanno facendo i delegati dei partiti? E come trascorrono il loro tempo gli osservatori dell'OSCE? Perché se questa pratica esiste davvero, i membri della commissione elettorale stanno chiaramente infrangendo la legge.
Dio non voglia che queste notizie siano notizie false. Ma se no...
(Fonte immagine di copertina: MTI/Szilárd Koszticsák)