Dopo una pausa di due anni, il centro di Budapest risuonerà ancora una volta di canzoni riformate. Il XVII. Il Reformed Music Festival (RZF) si terrà nella capitale dal 27 al 29 maggio. A causa dell'epidemia di coronavirus, l'incontro è stato sospeso per due anni, e ora sarà ripreso a maggio in sedi vecchie e nuove.
Kálvin tér, Ráday utca e Bakáts tér sono i luoghi abituali del Festival della musica riformata, ma quest'anno la chiesa riformata di Nagyvárad tér e dei suoi dintorni fungerà anche da sede per l'evento di tre giorni. Gergely Böszörményi, l'ideatore dell'evento, ha precedentemente riassunto l'essenza del festival: "La Chiesa riformata ha una cultura così vasta e un ruolo sociale importante che vale la pena mostrare". Quest'anno l'organizzazione dell'evento, nato per presentare e celebrare la cultura riformata, è stata curata dalla Fondazione pubblica e culturale riformata.
Sebbene anche le chiese ospitino la RZF, lo scopo dell'evento è presentare la cultura e i valori riformati al di fuori delle mura della chiesa. Dopo la parata insegnante-studente riformata di venerdì pomeriggio, che ha dato il via ai tre giorni di turbine, la preghiera di apertura sarà pronunciata dal vescovo transdanubiano József Steinbach.
Nel programma di quest'anno sono inclusi anche concerti di musica da campo, musica popolare, musica antica e jazz, un incontro di cori, una raccolta e un incontro del pubblico per i vincitori del Premio per il patrimonio ungherese. Anche quest'anno non può mancare la consueta fiaccolata.
La sera del 27, i Riformati marciano su Ráday Street e Kálvin Square, cantando salmi. Róbert Géresi, vescovo della Chiesa cristiana riformata slovacca, guiderà il servizio in tarda serata.
Quest'anno continuerà non solo il Reformed Music Festival, ma anche la serie di concerti Reformed Songs. Il concerto, anch'esso sospeso per due anni, attingendo all'innario riformato, si terrà il 25 giugno al MÜPA. I biglietti sono disponibili per HUF 2.500, HUF 3.000, HUF 3.500, HUF 4.000, HUF 4.500 e HUF 5.000, per ora potete ordinarli a rzf@reformatus.hu, gli organizzatori apriranno presto l'interfaccia di acquisto dei biglietti online, di cui informeremo i nostri lettori circa.
Fonte, articolo completo e immagine in primo piano: reformatus.hu