I truffatori inviano email da indirizzi simili ai nomi della MNB e di György Matolcsy, che usano le lettere false per cercare di estorcere denaro a ignare vittime, e per riuscirci adducono varie scuse, come bonifici bancari, opportunità di lavoro all'estero, pacchetti commissioni.
Nell'annuncio emesso dalla banca centrale, si afferma che la MNB non svolge alcuna attività di liquidazione o amministrazione di banca commerciale direttamente per i clienti residenziali o aziendali e che i clienti danneggiati sono invitati a contattare la polizia. Hanno aggiunto che sarà presentato un reclamo a causa dell'uso improprio del nome della MNB, e poi hanno sottolineato che, in generale, errori di ortografia e di formulazione non ungheresi possono attirare l'attenzione sul fatto che si tratta di una frode. Nel caso di clienti riluttanti, il tono delle lettere può diventare addirittura incalzante e aggressivo, minacciando che in caso di mancato pagamento della provvigione gli interessati possano perdere l'intero importo del bonifico.
Tuttavia, queste informazioni sono false e non coprono in alcun modo la realtà, poiché MNB non esegue direttamente l'amministrazione relativa ai trasferimenti per i consumatori, né addebita i relativi costi, né richiede i relativi dati dei clienti tramite e-mail. È stato confermato che lettere ingannevoli simili a questa sono state ricevute in precedenza, quindi alcune di quelle attuali sono 419 o truffe dell'Africa occidentale, in cui i mittenti contattano in modo casuale la base di clienti, in genere in gran numero. Hanno raccomandato che nessuno risponda a tali messaggi e che il caso venga segnalato alla MNB e alla polizia.
Fonte: MTI
(Immagine di intestazione: YouTube/MNB)