Almeno quattro laboratori biologici controllati dagli Stati Uniti operano in Nigeria, dove ha origine il ceppo dell'Africa occidentale dell'agente patogeno del vaiolo delle scimmie che si diffonde in tutto il mondo, e quindi la Russia chiede alla leadership dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) di indagare sulla loro operazione, Igor Kirillov, capo delle radiazioni e sostanze chimiche delle forze armate russe - e il comandante delle sue squadre di difesa biologica, parlando davanti alle telecamere venerdì.

Secondo il generale, ci sono due bio-laboratori controllati dagli Stati Uniti ad Abuja e uno a Zaria e uno a Lagos. "Alla luce delle numerose violazioni statunitensi dei requisiti di biosicurezza e dello stoccaggio irresponsabile di biomateriali patogeni, chiediamo alla leadership dell'Organizzazione mondiale della sanità di indagare sui laboratori nigeriani finanziati dagli Stati Uniti ad Abuja, Zaria e Lagos e informare l'opinione pubblica mondiale sulla risultati", ha detto.

Kirillov ha affermato che durante l'invasione dell'Ucraina, nei biolaboratori ucraini sono stati trovati materiali di formazione americani sulla risposta di emergenza alle epidemie di vaiolo.

Ha espresso il sospetto che l'interesse del Pentagono per questa infezione non sia casuale, perché il ritorno dell'agente patogeno del vaiolo potrebbe causare una catastrofe globale.

Ha sottolineato che il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha sviluppato nel 2003 un programma di vaccinazione contro il vaiolo che è obbligatorio per soldati, diplomatici e operatori sanitari. Ciò, ha affermato, indica che gli Stati Uniti considerano il virus del vaiolo un "agente biologico patogeno prioritario per l'uso in combattimento e l'attuale attività di vaccinazione è volta a proteggere i propri contingenti militari".

L'ha definita una strana coincidenza che richiede una verifica da parte di esperti, secondo i resoconti dei media europei e americani

alla conferenza sulla sicurezza di Monaco dello scorso anno, nel bel mezzo della pandemia di coronavirus, è stato messo all'ordine del giorno uno scenario per combattere un'epidemia causata da un nuovo ceppo del virus del vaiolo delle scimmie.

Con Sándor Weöres possiamo dire:

"Terribile faccia da scimmia, soldati scimmia stanno tagliando, pistola scimmia in mano scimmia, il mondo appartiene alle scimmie."

E non sapeva nemmeno del vaiolo delle scimmie!

Fonte: mandarino

Immagine di presentazione: FLICKR / JORDI PAYÀ