Il sociologo si è convinto della presa di posizione di Orbán contro il razzismo a Vienna, nella sua ultima lettera scrive: "Sono orgoglioso di te", "puoi contare sul mio aiuto in futuro, come negli ultimi 20 anni".
Viktor Orbán ha visitato Vienna, e alla conferenza stampa congiunta con Karl Nehamer, ha toccato anche il suo discorso in Toscana, a questo proposito ha detto:
"Succede il fatto che a volte esprimo le cose in modo ambiguo. Ma ho chiesto al Cancelliere di essere così gentile da inserire tutte le informazioni correlate in un contesto culturale, perché in Ungheria queste espressioni e frasi e la posizione che rappresento è una posizione culturale, di civiltà. Ci tengo a ribadire che sono orgoglioso dei risultati che l'Ungheria ha ottenuto in questi anni contro il razzismo".
Zsuzsa Hegedűs ha risposto alle parole del primo ministro ungherese in una nuova lettera, che viene pubblicata integralmente:
"Caro Vittorio! Ho appena letto oggi a Vienna la sua dichiarazione, con la quale prendeva pubblicamente le distanze dalle frasi incriminanti “non so come” contenute nel testo.
Niente avrebbe potuto darmi più gioia di questo, perché, come vi ho descritto ieri e detto ovunque, in 20 anni non ho mai avuto l'impressione che vi potesse passare per la mente qualsiasi tipo di discriminazione o pregiudizio etnico.
Come risultato dei nostri 20 anni di conoscenza e amicizia, so anche quanto ti è costata questa correzione pubblica, quindi apprezzo il tuo passo oggi anche più di quanto giustifichi l'argomento stesso. Tanto che la mia prima reazione è stata che con questa dichiarazione pubblica le mie dimissioni sono diventate inutili. Ma ciò che è più importante, dopo qualche riflessione, lo penso ancora poche ore dopo, cioè lo considero inutile.
Certo, lo dirò in pubblico, già stasera (giovedì - ndr), ovvero l'ATV Egyenes beszéd c. nel suo spettacolo.
Allo stesso modo sulla stampa internazionale. È per me il più grande piacere poter dire ancora una volta per la tua posizione oggi, perché lo sento ancora: sono orgoglioso di te.
Quindi, proprio come prima del 2010 e ovviamente dopo, indipendentemente dal fatto che io sia ufficialmente o meno il tuo capo consigliere, puoi contare sul mio aiuto in futuro, proprio come negli ultimi 20 anni.
Con affetto: Zsuzsa"
Zsuzsa Hegedüs ha spiegato nel programma serale del giovedì di :
"è orgoglioso di ciò che Orbán ha detto a Vienna", e ha aggiunto che pensava che Orbán avesse fatto marcia indietro. Secondo lui, è raro anche in campo internazionale che un primo ministro si alzi e corregga la sua frase, che è "maliziosa".
Immagine di presentazione: MTI / Zsolt Szigetváry