La polizia potrebbe avviare un'indagine sullo scandalo Anita Potocskáné Kőrösi a causa del sospetto di un reato di trattamento ingiusto, ha appreso Mediaworks—Hírcentrum. Il presidente del partito decaduto Péter Jakab ha dichiarato a maggio che il suo allora vice ha ignorato le leggi e con le sue decisioni avrebbe mandato in bancarotta la fondazione del partito Jobbik. La polizia sta già indagando sul caso.
La storia della vicenda include il fatto che Péter Jakab, che nel frattempo ha lasciato Jobbik, ha avviato l'espulsione di Anita Potocskáné Kőrösi dal partito alla fine di maggio, nonché la prospettiva di sporgere denuncia per tentata slealtà e trattamento negligente.
Secondo Jakab, in sua assenza Potocskáné "ha deciso di usurpare i poteri presidenziali, ignorare le leggi, e come un elefante in un negozio di porcellane, inizia a rompere e schiacciare, come vicepresidente, tra l'altro, incarica la fondazione del partito Jobbik di fare pagamenti che farebbero fallire la fondazione (la fondazione Jobbik)".
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Immagine: Szilárd Koszticsák