La diplomazia vaticana è al lavoro per raggiungere al più presto un cessate il fuoco, pronta a mediare tra le parti, secondo la dichiarazione di Papa Francesco, che ha definito il conflitto in Ucraina una terza guerra mondiale in un'intervista pubblicata dal quotidiano italiano La Stampa di venerdì. Papa Francesco ha dichiarato che è in atto un'assurda terza guerra mondiale, dietro la quale si celano la voglia di potere e il commercio delle armi.
"Gli imperi indeboliti cercano il conflitto perché vogliono sentirsi forti e perché vogliono vendere armi", ha detto il capo della chiesa.
Credeva che se la produzione e il commercio di armi fossero stati sospesi per un anno, la fame nel mondo sarebbe stata sradicata. Il Papa ha definito la fame nel mondo uno scandalo, una vergogna, un crimine. Ha sottolineato che negli ultimi cento anni quella in corso è la terza guerra mondiale, "e non abbiamo imparato nulla nemmeno dalle precedenti", ha osservato.
Papa Francesco ha ricordato suo nonno, che fu soldato in prima linea sul fiume Piave nella prima guerra mondiale, e ha ricordato lo sbarco in Normandia nella seconda guerra mondiale, in cui, ha detto, hanno perso la vita decine di migliaia di giovani . Il capo della Chiesa cattolica ha spiegato che la Segreteria di Stato della Santa Sede, cui sono affidate le attività diplomatiche dello Stato vaticano, segue costantemente gli sviluppi della guerra in Ucraina.
Ha sottolineato che il Vaticano sta lavorando al cessate il fuoco ed è pronto a mediare tra le parti per porre fine al conflitto. Ha aggiunto che forniscono anche aiuti umanitari alla "martire" Ucraina, e la Segreteria di Stato della Santa Sede, guidata dal cardinale Pietro Parolin, sta cercando di favorire il riavvicinamento tra le parti con un sistema di contatti.
Papa Francesco ha detto che la Santa Sede "fa il necessario" per liberare anche i prigionieri. "Ho speranza, non molliamo, la pace è possibile (..) dobbiamo volere la pace, non solo un momentaneo cessate il fuoco, necessario per il riarmo", ha dichiarato . Ha proposto una ricetta per disarmare i cuori, neutralizzando la violenza: "dobbiamo essere tutti pacifisti", ha detto.
In risposta alle domande di La Stampa sulla politica interna italiana e sulla vita personale del Papa, Papa Francesco ha affermato che Giorgia Meloni, che guida l'attuale governo di destra a Roma, ha vinto legittimamente le elezioni.
Ha detto che non gli piacciono gli "ismi" perché creano tensioni sociali e politiche.
A proposito del fatto che domenica è in visita alla sua famiglia da Asti, in Piemonte, per il novantesimo compleanno del cugino, Papa Francesco ha risposto che non dobbiamo mai dimenticare o rinnegare le nostre radici culturali e familiari. Guardando alla sua età, al suo imminente 86° compleanno, citando il poeta tedesco Friedrich Hölderlin, ha detto che trascorre la sua vecchiaia in pace e religiosamente.
Fonte: MTI/Mandiner
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