Un incidente interessante è accaduto sulla pagina Twitter di Ursula von der Leyen. Il presidente della Commissione europea ha spiegato nel video che circa 20.000 civili e più di 100.000 soldati ucraini sono morti nella guerra russo-ucraina.
La svolta nella storia è che finora solo una frazione di questo numero è stata ufficialmente riconosciuta dagli ucraini.
Video originale:
Molte grazie a coloro che hanno segnalato l'inesattezza per quanto riguarda le cifre in una versione precedente di questo video.
La stima utilizzata, da fonti esterne, avrebbe dovuto riferirsi a vittime, cioè sia morti che feriti, e voleva mostrare la brutalità della Russia. https://t.co/GesDe7bK8v
— Dana Spinant (@DanaSpinant) 30 novembre 2022
Il video è stato cancellato quasi subito - internet però non dimentica, la versione non censurata è stata subito caricata su vari siti - e poi restituito pochi minuti dopo, ma la parte sui soldati e civili morti è stata tagliata.
Nuovo filmato:
La Russia deve pagare per i suoi orribili crimini.
Lavoreremo con la CPI e aiuteremo a istituire un tribunale specializzato per processare i crimini della Russia.
Con i nostri partner faremo in modo che la Russia paghi per la devastazione che ha causato, con i fondi congelati degli oligarchi e i beni della sua banca centrale pic.twitter.com/RL4Z0dfVE9
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) 30 novembre 2022
Dana Spinant, vice portavoce della Commissione europea, ha spiegato sulla sua pagina Twitter perché il video doveva essere rapidamente cancellato e censurato.
Grazie a chi ha fatto notare l'inesattezza delle cifre nella versione precedente del video.
La stima da una fonte esterna avrebbe dovuto riguardare le vittime, cioè sia i morti che i feriti, e aveva lo scopo di mostrare la brutalità russa", ha twittato.
Spiegazione:
Molte grazie a coloro che hanno segnalato l'inesattezza per quanto riguarda le cifre in una versione precedente di questo video.
La stima utilizzata, da fonti esterne, avrebbe dovuto riferirsi a vittime, cioè sia morti che feriti, e voleva mostrare la brutalità della Russia. https://t.co/GesDe7bK8v
— Dana Spinant (@DanaSpinant) 30 novembre 2022
Il portavoce presidenziale ucraino Sergei Nikiforov ha commentato l'incidente al portale di notizie ucraino Suspilne News. Come ha detto, le informazioni sulle perdite sono "sensibili".
pertanto, possono essere resi pubblici solo dal Comandante in Capo, dal Ministro della Difesa o dal Presidente stesso.
Fonte: www.mandiner.hu
Immagine in primo piano: Getty Images