Mettere in discussione le misure ragionevoli dello Stato premuroso è una manovra di opposizione, un'azione malata e subdola volta a conquistare il potere, scrive CÖF-CÖKA nella sua dichiarazione.
"Il tetto massimo del governo sul cibo costituisce la solidarietà della società nel suo insieme offrendo ai bisognosi, alle famiglie numerose e ai pensionati una scelta di opzioni di acquisto.
Mettere in discussione le misure ragionevoli dello Stato premuroso è una manovra di opposizione, un'azione malata e subdola volta a conquistare il potere. Il governo ha giustamente provveduto a sostenere i piccoli negozi di paese con bandi di gara nell'ambito del programma del villaggio, a seguito della compensazione delle spese di manutenzione dei negozi.
Coloro che hanno trascinato l'economia e le famiglie ungheresi sull'orlo della bancarotta tra il 2002 e il 2010 dovrebbero smetterla di parlare e mentire, perché non stanno facendo altro che scavare la fossa della loro stessa politica".
Fonte: direzione CÖF-CÖKA
Foto: MTI/TIBOR OLÁH