"Sì, se non ci sono bambini, non c'è futuro, almeno per la comunità umana che si definisce ungherese. Finora è stato prodotto il video più brutto di Telex, in cui coloro che consapevolmente non hanno figli si tagliano in una posa sacrificale, come se almeno l'Inquisizione li stesse inseguendo tra due degustazioni di vino. È tutto uno scherzo, ma sfortunatamente è mortale!" - scrive lo scrittore pubblico Tamás Kötter nel suo post su Facebook
"Notiamo due cose sulla questione
- non ci importa se vuoi o no dei figli, perché noi conservatori, a differenza dei progressisti, non diciamo a nessuno cosa mangiare, bere, come guidare, quanti figli avere, ecc.
- non che il governo ungherese debba vergognarsi, perché
- si sente responsabile della sopravvivenza della nazione (questa è la questione più importante nella vita di ogni comunità umana, se solo non vuole eliminare la propria esistenza)
- discrimina positivamente (dopo tutto, per uno scopo significativo) chi ha più figli?!
Dove viviamo?!”