Katalin Novák ha visitato personalmente Ahmet Yildirim, che le squadre di soccorso ungheresi sono riuscite a salvare dalle rovine del terremoto del 6 febbraio nelle centoventi ore, dopo otto ore e mezza di lotta. Il capo dello Stato ungherese ha detto sul posto: come madre, sente anche il dolore delle famiglie turche, ed è per questo che ha visitato la regione colpita dal terremoto.
Giovedì Katalin Novák ha visitato il luogo di uno dei più gravi disastri naturali degli ultimi decenni, la Turchia meridionale, colpita dal terremoto del 6 febbraio. Il secondo giorno della sua visita ufficiale, il presidente ungherese ha visitato l'area colpita da un elicottero e ha incontrato personalmente uno dei più giovani sopravvissuti dei 35 soccorsi dalle squadre di soccorso ungheresi, Ahmet Yildirim, 5 anni.
Vajk Farkas, direttore della comunicazione del Palazzo Sándor, ha dichiarato a MTI: Katalin Novák sente anche il dolore delle famiglie turche come madre, ed è per questo che ha visitato la regione colpita dal terremoto. Ha anche sottolineato di essere orgoglioso di tutti coloro che hanno aiutato le persone colpite dal terremoto in Turchia dal primo minuto. .Le squadre di soccorso ungheresi sono riuscite a salvare Ahmet Yildirim dalle rovine nella centoventesima ora, dopo otto ore e mezza di lotta. La madre del ragazzo era ancora viva quando le squadre di soccorso li hanno raggiunti, ma nonostante tutti i loro sforzi, non è uscita viva dal buco che li aveva intrappolati, né la sorella minore e il padre di Ahmet.
Le squadre di soccorso ungheresi hanno trovato Ahmet con l'aiuto di uno dei loro cani da ricerca, un bassotto. Secondo quanto riferito dalle squadre di soccorso, la madre del ragazzo ha lasciato andare la mano di Ahmet e ha perso la vita non appena ha sentito che Ahmet era al sicuro.
Ahmet, cinque anni, sarà cresciuto dalla nonna paterna. Il bambino sta bene fisicamente, ma purtroppo i medici non sono riusciti a salvargli la gamba destra, che ha dovuto essere amputata.
Il numero delle vittime del terremoto ha superato le cinquantamila in Turchia e in Siria.
Katalin Novák ha sottolineato alla conferenza stampa congiunta dopo il suo incontro con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ad Ankara mercoledì:
Gli ungheresi stanno fornendo assistenza al popolo turco nel disastro causato dal terremoto e anche nel periodo successivo.
Fonte: Nazione ungherese
Immagine di presentazione: MTI