L'ex presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, è sospettato di eccedere i suoi poteri di primo ministro a causa di un caso del 2014, a seguito del quale le società dell'industria del carbone avrebbero guadagnato un vantaggio. L'inchiesta non fa ben sperare per il suo partito, Piattaforma civica, che si prepara alle elezioni.  

L'ex primo ministro polacco ed ex presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, è stato indagato dalla procura polacca a causa di un caso nel 2014.

Tusk, che è apparso anche all'evento di chiusura della campagna dell'opposizione ungherese nel marzo dello scorso anno - e che sostiene apertamente la sinistra - può essere sospettato di eccedere i suoi poteri come primo ministro.

in conseguenza della quale alcune società di distribuzione del carbone potrebbero ottenere un vantaggio. Marek Falenta, che ha un interesse nella società coinvolta nel caso, ha dichiarato a Gazeta Wyborcza:

negli ambienti ministeriali volevano convincerlo a vendere la sua attività, ma lui "non ha resistito alle corde", così i servizi segreti polacchi si sono presentati nella sua azienda, e la direzione è stata presa in custodia.

Falenta ha avviato un procedimento privato contro Donald Tusk e ha presentato una denuncia all'ufficio del pubblico ministero.

Dal momento che le elezioni si terranno in Polonia tra sei mesi, il caso potrebbe essere estremamente spiacevole per il suo partito, la Piattaforma civica liberal-conservatrice, così come per Donald Tusk. L'ex presidente del Consiglio europeo non deve comparire di persona al processo, ma le autorità lo interrogheranno, riporta il settimanale polacco Polityka.

Fonte: politika.pl. /hirado.hu _

Foto: MTI/PAP/Adam Warzawa