È una sensazione edificante sperimentare l'unità della nazione - Katalin Novák ha riassunto l'esperienza di partecipare alla cerimonia di congedo a Csíksomlyó sabato, dopo aver partecipato con centinaia di migliaia di pellegrini alla messa di Pentecoste celebrata in sella tra Kis- e Nagysomlyó . Ora, pregare il Signore Dio per la pace ha acquisito un significato completamente diverso rispetto a prima
Il Presidente della Repubblica ha detto ai giornalisti che glielo hanno chiesto: chi, come lui, non è ancora stato alla cerimonia di commiato a Csiksomlyo, forse non riesce a capire quanto sia edificante sentire e vivere l'unità della nazione.
Nel sermone di oggi è stato detto che una madre è felice quando la famiglia è unita. Questo vale anche per un capo di Stato: un capo di Stato è felice quando la nazione è unita, e questa unità nazionale l'ho vissuta oggi qui. È stato bello adorare Dio insieme, ha detto il Presidente della Repubblica.In un'intervista con i media pubblici, Katalin Novák ha detto: la fede cristiana e l'appartenenza alla nazione ungherese insieme nel pellegrinaggio a Csíksomlyo, dove gli ungheresi ora implorano la pace.
Ciò è particolarmente apprezzato quando c'è una guerra crudele che infuria nella porta accanto, in cui anche gli ungheresi hanno perso la vita, e gli ungheresi nel loro insieme temono che la guerra possa raggiungere il paese, ha sottolineato.
Pertanto, pregare Dio per la pace ora ha un significato completamente diverso rispetto a prima: questa è la pace che vogliamo noi ungheresi. Ma vogliamo la pace anche nella nostra vita quotidiana. Vogliamo la pace in Ungheria e vogliamo la pace qui in Transilvania, pace tra ungheresi e ungheresi, pace tra ungheresi e rumeni, pace in Europa, ha detto Katalin Novák.
Dopo la Messa, il Presidente della Repubblica ha visitato la chiesa gotica di Csíksomlyó, che è decorata con una statua di Maria, scolpita nel legno di tiglio e dichiarata taumaturgo dalla chiesa nel 1798.
La statua di Maria alta 2,27 metri a Csíksomlyo, creata da un artista sconosciuto, è la più grande statua della grazia conosciuta al mondo.
Fonte: Nazione ungherese
Immagine di presentazione: pagina Facebook di Katalin Novák