Dal 1 luglio, se non sarà possibile trovare un erede per il defunto, anche i suoi immobili domestici e i beni mobili che si trovano lì apparterranno al governo locale, ha detto lunedì a MTI la Camera nazionale ungherese dei notai.
Per quanto riguarda le nuove norme entrate in vigore sabato, è stato scritto che, in assenza di un erede, non erediterà l'ente locale nel luogo di ubicazione dell'immobile, bensì lo Stato. Aggiunto:
chi vuole evitare che il proprio patrimonio possa in seguito causare contenziosi legali, può decidere autonomamente a chi destinare i singoli beni.
Il nuovo regolamento
ha lo scopo di consentire ai comuni di utilizzare il patrimonio immobiliare del defunto a beneficio delle comunità locali e di gestire in modo più efficace gli adempimenti gravanti sulla successione, come il mutuo ipotecario.
Il comune ha la facoltà di rifiutare l'eredità; quindi lo stato eredita come necessario erede legale.
Lo stato diventerà automaticamente l'erede anche nel caso in cui
se il defunto ha altri eredi, ma tutti hanno rifiutato l'eredità, ad esempio a causa di debiti che gravano sul patrimonio. Lo Stato, in quanto legittimo erede, non può rifiutare l'eredità.
Hanno anche coperto quello nel registro immobiliare
seminativi, vigneti, frutteti, giardini, superfici accatastate a prato, terreni coltivati,
e nel caso di appartenenza ad un'economia agricola, gli strumenti utilizzati per la produzione agricola e il bestiame come patrimonio ereditario
né possono essere trasferiti al governo locale, anche in assenza di un altro erede.
"Vale sicuramente la pena fare testamento per coloro che non hanno parenti che erediteranno dopo di loro. In questo modo, puoi evitare che il tuo patrimonio causi controversie legali. Può succedere che il destino di un'auto venga deciso dal fatto che sia stata lasciata in garage o per strada. E i conti bancari non sono considerati beni trovati negli immobili, ma esiste anche una pratica giudiziaria nota che classifica ancora un deposito bancario come se il testatore tenesse il libretto di deposito nell'appartamento", ha spiegato il notaio Kristóf Szécsényi-Nagy, responsabile legale del tribunale ungherese Camera Nazionale dei Notai.
Era coperto nell'annuncio
anche per i partner, che possono trovarsi in una situazione particolarmente vulnerabile senza testamento.
Il convivente superstite deve inoltre dimostrare che i suoi oggetti personali - vestiti, libri - che erano nella casa del testatore non appartengono al patrimonio e non sono ereditati dal comune.
Un testamento può anche essere scritto a mano, ma chi vuole assicurarsi che i propri beni vadano effettivamente alla persona cui era destinato,
dovresti contattare un esperto: un notaio o un avvocato.
Un testamento deve soddisfare rigorosi requisiti di contenuto e forma, e basta un piccolo errore per renderlo invalido, avverte la Camera.
Un ulteriore vantaggio di un testamento inserito in un atto notarile è che il fatto del testamento è sempre iscritto nel Registro nazionale dei testamenti. Questa è una garanzia che sarà sicuramente sollevata e presa in considerazione durante l'udienza di successione, quindi prevarrà la volontà del testatore, afferma l'annuncio.
(MTI)
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