28-29 giugno 2023 Il sindacato italiano UGL ha visitato l'Ungheria su invito del Consiglio europeo di cooperazione civile (EuCET) e della Confederazione nazionale dei sindacati (MOSZ).

Prima dell'inizio delle discussioni professionali, i vertici di EuCET e MOSZ hanno espresso le loro sincere condoglianze per la perdita di Silvio Berlusconi, figura di spicco della destra italiana e della destra europea.

Nel suo discorso di benvenuto, László Csizmadia ha sottolineato soprattutto: "l'interesse più importante dell'Europa oggi è la fine immediata di spargimenti di sangue insensati e l'instaurazione della pace il prima possibile".

Il presidente di EuCET e CÖF-CÖKA ha anche sottolineato che il breve periodo di un anno prima delle elezioni del Parlamento europeo sarà decisivo per il futuro dei cittadini europei.

"Se vogliamo essere fedeli all'intenzione dei padri fondatori e proteggere l'idea santa e inviolabile del cristianesimo e dell'Unione europea, che si erge sul suolo degli Stati-nazione sovrani, e vede nei suoi cittadini un obiettivo e non un mezzo, quindi le organizzazioni civili che rappresentano i valori e gli interessi civici - anzi -, così come i sindacati che non usano i diritti dei lavoratori per fini politici, ma anzi li tutelano (come l'UGL), hanno bisogno di una collaborazione ancora più stretta!"

- ha affermato il presidente di EuCET.

In questo round, László Csizmadia ha anche spiegato in dettaglio il piano d'azione sviluppato da EuCET per approfondire le relazioni di alleanza.

Come primo e più importante passo di questo, il IV. che si terrà nel novembre 2023. ha designato la conferenza EuCET, in relazione alla quale l'organizzazione si è impegnata niente meno che a portare al tavolo dei negoziati le più significative organizzazioni conservatrici della società civile e i sindacati di tutti i paesi europei al fine di designare congiuntamente obiettivi strategici civici prima delle elezioni del Parlamento europeo, nonché la possibile riforma del sistema istituzionale dell'UE con l'intento di migliorarne gli orientamenti.

Sottolineando l'importanza del caso, Gian Luigi Ferretti ha assicurato ai rappresentanti di EuCET il suo fermo sostegno. Il responsabile delle relazioni internazionali dell'UGL ha sottolineato che il difficile periodo degli ultimi anni ha ulteriormente rafforzato i rapporti italo-ungheresi.

"L'Italia può contare sull'Ungheria, ma è vero anche il contrario!"

ha concluso Ferretti.

A nome di EuCET alla riunione

  • Dr. László Csizmadia, presidente fondatore di EuCET
  • Imre Palkovics, presidente del MOSZ
  • Il dottor Jr. Zoltán Lomnici, Segretario Generale di EuCET e
  • Dott. Máté Tordai, coordinatore del progetto EuCET

ha preso parte.

Foto: Da sinistra a destra nella foto: Gian Luigi Ferretti, László Csizmadia, Béla Szomráky e Augusto Cocchioni