Sulla stampa ucraina si è recentemente diffusa una fake news, secondo la quale la polizia ungherese avrebbe trattato brutalmente un gruppo di danza popolare composto da bambini, e le guardie di frontiera ungheresi avrebbero persino puntato una pistola contro i ballerini. Certo, è diventato presto chiaro che niente di tutto ciò era vero, ma la propaganda anti-ungherese di Kiev ha avuto il suo effetto tra i commentatori ucraini, che non hanno bisogno della verità, ma solo di un motivo in più per giustificare il loro odio per gli ungheresi.
Sulla base delle informazioni della polizia, tutti i controlli si sono svolti in modo ordinato e, sebbene a un certo punto i passeggeri abbiano iniziato a cantare, si sono fermati su richiesta delle autorità. Dopo che tutto è stato trovato in ordine, non c'era nulla che impedisse ai ballerini folk di entrare, quindi è stato permesso loro di continuare e l'arma da fuoco menzionata nella bufala non è stata trovata. Se il rapporto della polizia non bastasse, la polizia ha sottolineato che una telecamera di sicurezza ha registrato l'intero ingresso, che può essere visionato in qualsiasi momento.
Nonostante la spiegazione delle autorità ungheresi, la bufala si è diffusa ei commentatori sono apparsi sotto la carica di Oleh Melynik, il leader del gruppo. Si è sviluppata una vera atmosfera di linciaggio, nonostante l'assistenza dell'Ungheria all'Ucraina e alla Subcarpazia.
Dallo scoppio della guerra, l'Ungheria ha aiutato molto gli ucraini, ha aperto le sue frontiere ai rifugiati e ha inviato al Paese più di 40 miliardi di HUF in aiuti e 117.000 tonnellate di carburante. In confronto, i commenti sotto il post sono più che sfacciati.
Diversi commentatori accusano gli ungheresi di essere filo-russi e scrivono dichiarazioni razziste.
Alcuni dicono che sono ungheresi
"F... szopok trans-uraliani, i f... szopok di Putin".
O semplicemente:
"vergogna a questi stronzi senza cervello putinisti!"
Diverse persone hanno dimostrato l'unità territoriale dell'Ucraina, tra l'altro l'hanno scritto
"Ucraina subcarpatica, Bassa Sassonia Ucraina. Tutto questo è la nostra terra, la terra ucraina".
Un altro commentatore è andato ancora oltre, scrivendo:
"Mostreremo agli ungheresi chi comanda nei Carpazi! Combattere!!! La pallottola in fronte è la pallottola in fronte!”
Fonte: mandarino
Foto di copertina: Facebook