La Fondazione per i cittadini ungheresi è in attesa di proposte per i vincitori da privati o organizzazioni civili fino alla fine di settembre.
Il Consiglio di fondazione della Fondazione per l'Ungheria civile presenta per la diciannovesima volta il Premio Ungheria civile, che può essere assegnato ogni anno a una persona o comunità che, attraverso le proprie attività scientifiche, pubbliche, artistiche e di beneficenza, ha creato e valori umani, con i quali l'Ungheria, la nazione ungherese, ha arricchito una data comunità, ne ha promosso il rafforzamento all'interno della comunità europea in modo autentico, professionale ed efficace, e la sua attività ben caratterizza la comunità di valori civile-cristiana-nazionale.
Se la proposta riguarda un privato, va sottolineata l'attività di community builder!
Il premio per l'Ungheria civica consiste in una targa e un certificato, l'importo dell'indennità che accompagna il premio è di 5 milioni di HUF.
I nostri premiati finora:
Sig.ra Dalma Madl
Dott.ssa Maria Schmidt
Attila F. Kovacs
Ákos Kovács
Ilona Ekes
Dott. Tamás Gaudi-Nagy
Dott.ssa Maria Kopp
Dott. Árpád Skrabski
Sándor Lezsák
Wilfried Martens
Miklos Duray
Marcia per la pace
Csaba Fusi
Andrea Mileti
Gergely Szilvagyi
I Vigili del Fuoco Volontari della Chiesa di Derceni in Transcarpazia
Fondazione Konrad-Adenauer
La nostra tragedia del sud sulla fondazione Narrows 1944-45
Padre Zoltán Osztie
G. Csaba Kiss
Associazione Nazionale Famiglie Numerose
Dott. András Csókay,
Prof. Dott. Emőke Bagdy
La signora Katalin Makray Schmitt
Batthyány Circolo dei professori
Diamo il benvenuto a segnalazioni di individui o organizzazioni civili ai seguenti recapiti:
• e-mail: [e-mail protetta]
• posta: 1143 Budapest, Stefánia út 20.
Scadenza: 17 settembre 2023.
L'invio deve inoltre includere almeno una giustificazione di 800 caratteri senza spazi!
Il Consiglio di fondazione della Fondazione deciderà in merito all'assegnazione del premio nel settembre 2023. La premiazione è prevista per la seconda metà di dicembre, in un contesto cerimoniale aperto anche alla stampa.
Ádám Kavecsánszki, presidente del consiglio di fondazione