Negli ultimi anni, le condizioni di vita della nostra popolazione sono state influenzate negativamente dall’aumento inflazionistico dei prezzi dei prodotti alimentari. Allo stesso tempo, in molti casi i salari dei lavoratori non hanno seguito l'aumento ingiustificato dei prezzi. Le famiglie dei lavoratori hanno vissuto in circostanze difficili l’epidemia di Covid e poi l’inflazione dovuta alla guerra russo-ucraina. CÖF-CÖKA ha deciso di espandere le proprie attività per quanto riguarda i dipendenti ungheresi.

Il nostro lavoro nell'interesse pubblico mira alla cooperazione con gli attori del commercio all'ingrosso e al dettaglio di prodotti alimentari, principalmente nelle catene di negozi, sulla base di interessi comuni. Negli ultimi anni le aziende citate hanno rapidamente ampliato il numero dei loro negozi con i loro profitti. Vale la pena investire in Ungheria!

In molti casi, i dipendenti e le loro famiglie hanno ritenuto che il funzionamento redditizio delle aziende non riflettesse l’apprezzamento delle loro prestazioni.

Le più piccole organizzazioni economiche dello stato, le famiglie, hanno subito una diminuzione dei salari reali oltre all'aumento inflazionistico dei prezzi dei prodotti alimentari. In molti casi, i sindacati che rappresentavano i dipendenti seguirono le tradizioni di Kádár e la loro efficacia divenne discutibile. Ancora oggi molti dirigenti sindacali svolgono missioni di partito, molti di loro mantengono i contatti con la direzione aziendale realizzando vantaggi individuali.

CÖF-CÖKA desidera portare la rappresentanza degli interessi dei dipendenti e delle loro famiglie su una base sociale più ampia, cosa che si esprime anche nello slogan creato: "Remiamo su una barca!".

Dopo i negoziati preparatori ci consideriamo partner e concludiamo un contratto con il sindacato Egyenlő.hu, che rappresenta i lavoratori e le loro famiglie che seguono il cammino cristiano-nazionale e appartiene all'Associazione nazionale dei consigli dei lavoratori.

La nostra attività congiunta è finalizzata al reclutamento di iscritti non sindacalizzati e alla raccolta delle quote associative.

Con la crescente attenzione della società, vi invitiamo a collaborare

- i proprietari di aziende private e multinazionali, i datori di lavoro
- i dipendenti e le loro famiglie
- e lo Stato premuroso.

Ci impegniamo a preservare la pace sul lavoro e a tutelare gli interessi delle famiglie. Diamo per scontato che questo sia altrettanto importante per chi “rema sulla stessa barca”.

Il primo passo della nostra attività è l'istituzione del "Comitato Qualità",

che irradia un ambiente familiare durante le proprie attività mantenendo la tranquillità sul posto di lavoro e la comune soddisfazione degli attori.

Del Comitato fanno parte, oltre ai "vogatori sulla stessa barca", anche il dipendente designato dell'organizzazione per la tutela degli interessi Egyenlő.hu e CÖF-CÖKA.

Raccomanderemo, in linea con il miglioramento della situazione economica, l'introduzione della tassa speciale per le multinazionali, che porterà ad un risultato tale che la partecipazione dei "vogatori sulla stessa barca" susciterà consenso e soddisfazione tra gli partecipanti.

Le aziende si impegnano, tra l'altro, ad aumentare simultaneamen- te i salari proporzionalmente risultanti dalla riduzione fiscale.

Inoltre, ci impegniamo a riconoscere il contributo dei dipendenti oltre all'aumento dei profitti delle aziende, i cosiddetti

Dovrebbe essere introdotto il "biglietto di profitto".

Proponiamo un decreto governativo per dare alle multinazionali che lavorano nel commercio al dettaglio di generi alimentari la possibilità di dare ai propri dipendenti la possibilità di acquistare localmente una volta al mese, in modo controllato, a prezzi di acquisto compresi tra 50 e 100.000 fiorini.

Foto di copertina: civilek.info