Martedì sera, ora ungherese, Zsuzsa Polgár e Lajos Portisch, così come il danese Bent Larsen, morto nel 2010, sono stati inseriti nella World Chess Hall of Fame della Webster University di St. Louis.
L'Atleta della Nazione, il campione olimpico di scacchi e candidato a otto volte campione del mondo, Lajos Portisch, 86 anni, non era presente alla cerimonia, ma Zsuzsa Polgár, che vive negli Stati Uniti dal 1994, era presente personalmente. l'inaugurazione, dove ha parlato anche del suo connazionale.
"Ho rifiutato, dicendo che nell'attuale situazione internazionale tesa, non voglio andare in America adesso. Potrei anche portare un accompagnatore e le spese di viaggio e alloggio sarebbero coperte. Questo è ciò che ho deciso definitivamente," ha spiegato il grande maestro di scacchi 86enne, che ovviamente è stato convocato all'evento di St. Louis, e lui stesso ha parlato al pubblico in inglese tramite registrazione audio. Nel suo stile onesto, ha spiegato, tra le altre cose,
non gli piace essere chiamato Gran Maestro perché quel titolo non significa più nulla.
Nell'immediato dopoguerra i migliori cinque o sei giocatori di scacchi del mondo venivano chiamati Grandi Maestri, ma oggigiorno nessuno può dire, compreso lui, quanti ce ne siano al mondo - quindi a lui piace essere chiamato solo Lajos...
"Lajos Portisch è una leggenda degli scacchi ungherese e mondiale. Lo conosco da quando avevo cinque o sei anni, a quel tempo giocavamo nella stessa squadra a Budapest nell'MTK. Più tardi siamo diventate amiche", ha ricordato la sorella maggiore Polgár, 54 anni, vincitrice dell'Oscar degli scacchi, olimpionica di scacchi e campionessa del mondo, e che nel 1991 è stata la prima donna a ricevere il titolo di Gran Maestro internazionale maschile per aver conseguito il titolo di Gran Maestro standard.
I membri della Chess Hall of Fame sono raccomandati dalla FIDE in base alla loro influenza sullo sport,
l'ex americano Bobby Fischer, ex campione del mondo, è diventato il primo a diventare immortale in questo modo nel 2001. La sorella di Zsuzsa Polgár, Judith, è stata eletta nella World Chess Hall of Fame nel 2021.
MTI / Nemzetisport.hu
Foto: MTI/Gyula Czimbai