Nel prossimo futuro si prevede l'annuncio più significativo degli ultimi anni in materia di difesa nazionale: nelle ultime settimane si sono svolte intense trattative tra i governi svedese e ungherese, a seguito delle quali è stato concluso un contratto su larga scala per l'industria militare e della difesa la realizzazione.

C'è stata una svolta importante nel rapporto tra il primo ministro Viktor Orbán e il primo ministro svedese Ulf Kristersson, poiché sembra che l'adesione della Svezia alla NATO possa concludersi dopo un lungo tiro alla fune: sabato il primo ministro ungherese ha parlato durante la sua revisione annuale che tutti i piani sono pronti e tutte le discussioni correlate sono in fase di completamento.

Abbiamo compiuto passi importanti con il primo ministro svedese, ha affermato il primo ministro, aggiungendo che la decisione potrà essere ratificata all'inizio della sessione primaverile del parlamento, che inizierà il 26 febbraio.

Secondo le informazioni esclusive di Index, la svolta potrebbe essere stata il fatto che nelle ultime settimane tra i due governi sarebbe stato raggiunto un enorme accordo sull'industria militare e della difesa, al livello più alto, quello del Primo Ministro, grazie al quale potrebbero arrivare nuove attrezzature alle forze di difesa ungheresi, e ciò potrebbe colpire anche gli aerei da combattimento Gripen.

Il miglioramento dei rapporti tra i due capi di governo potrà essere confermato dalla visita del primo ministro Ulf Kristersson in Ungheria e, sebbene non ci siano ancora informazioni ufficiali al riguardo, l'ambasciata svedese in Ungheria si sta già preparando per l'arrivo del capo del governo, quindi la visita è prevista nel prossimo futuro.

Kristóf Szalay-Bobrovniczky aveva già rivelato nel dicembre 2022 che quattro nuovi Gripen sarebbero potuti arrivare nel 2024. Il Ministro della Difesa nazionale - insieme al Segretario di Stato per le comunicazioni e le relazioni internazionali Zoltán Kovács - ha parlato dello sviluppo delle Forze di difesa ungheresi nel podcast in lingua inglese The Bold Truth About Budapest e ha affermato che siamo entrati in una nuova fase di Lo sviluppo militare, e gran parte di questo è la guerra russo-ucraina, deriva dalle sue lezioni.

Secondo lui l'obiettivo principale è la deterrenza, affinché l'Ungheria possa dimostrare la forza sufficiente sia in termini di capacità fisica che di determinazione.

La forza autorizzata dell'esercito è di 37.500 uomini, che dovranno essere raggiunti e poi raddoppiati nei prossimi anni. Hanno quindi presentato una tabella che elencava i tipi e gli importi degli acquisti militari. I combattenti Gripen erano elencati nel primissimo lotto.

Secondo questo, oltre ai 14 Gripen già esistenti, nel 2024 ne arriverebbero altri quattro.

A questo proposito, Világgazdaság ha contattato il Ministero della Difesa Nazionale per sapere quanto dell'acquisto sia un fatto e quanto un pio desiderio: il Ministero della Difesa Nazionale nella sua risposta al giornale ha affermato con sospetto che il contratto per il supporto logistico degli attuali 14 aerei da combattimento noleggiati durerà fino al 2026. In altre parole: il contratto di locazione dei 14 aerei da combattimento JAS-39 Gripen C/D attualmente utilizzati dalle forze di difesa ungheresi scade nel 2026, dopodiché gli aerei saranno permanentemente di proprietà dell’Ungheria.

Circa 18 anni fa, il 21 marzo 2006, arrivarono in Ungheria i Gripen ungheresi, che sono il modello più moderno ed efficace della regione. I Gripen JAS-39 C/D sono stati il ​​più grande sviluppo di forze delle forze armate ungheresi dopo il cambio di regime.

AGGIORNAMENTO: Da parte ungherese "sembra forte la volontà" di finalizzare l'adesione della Svezia alla NATO, ha dichiarato lunedì a Varsavia il primo ministro svedese Ulf Kristersson, precisando che si sta preparando per una visita a Budapest, ma la data della La visita sarà annunciata solo dopo la sua conferma, ha informato MTI.

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Immagine di copertina: Gripen nel cielo ungherese
Fonte: MH 59. Base aerea di Szentgyörgyi Dezső