Ci sarebbero mille cose più importanti che abbellire i luoghi frequentati dai turisti.

Nei giorni scorsi Gergely Karácsony ha annunciato l'avvio di una serie di progetti di prestigio a Budapest per lanciare la sua campagna per l'amministrazione locale, che finanzierà con i fondi dell'Unione Europea. Tuttavia, lo sviluppo di Nagykörút e Clark Ádám tér è un investimento che la capitale ha già annunciato una volta, ma ora i piani visivi sono stati riproposti, con l'avvicinarsi delle elezioni municipali.

Riguardo all'annuncio dei miglioramenti è intervenuto anche Dávid Vitézy, ex direttore generale del BKK, il quale ha affermato che nei principali snodi dei trasporti di Budapest spesso prevalgono le condizioni di quarant'anni fa.

Secondo Vitézy, negli ultimi decenni in alcune località sono stati fatti dei progressi, ma c'è ancora molto lavoro da fare attorno ai grandi snodi dei trasporti dei distretti esterni, motivo per cui, secondo l'esperto, ce ne sarebbero un migliaio in più cose importanti da fare oltre alla ristrutturazione della piazza accanto a Sikló, che è popolare tra i turisti, perché la maggior parte di Budapest vive fuori dal viale, e l'abbellimento di Clark Ádám tér ai piedi del Castello di Buda non è tra i 100 più importanti importanti problemi di spazio pubblico nella capitale.

Ha aggiunto: le aree pubbliche sono in uno stato deplorevole, le strade sono piene di buche e pozzanghere, sulle linee della metropolitana non è stato implementato l'accesso senza barriere, ma si potrebbero elencare innumerevoli altri compiti a cui la capitale dovrebbe dedicarsi molto di più che investimenti di prestigio.

Uno dei piani di Karácsony è la ristrutturazione di Clark Ádám tér, già annunciata negli anni da István Tarlós e dallo stesso Gergely Karácsony. Il sindaco ha inizialmente condiviso i piani visivi per piazza Clark Ádám nel maggio 2023, poi ha annunciato un investimento con lo stesso contenuto di quello attuale, ma alla fine lo sviluppo è rimasto sul tavolo della pianificazione.

Adesso però, con i sondaggi d’opinione sempre più sfavorevoli e l’avvicinarsi delle elezioni comunali, il sindaco, dopo essersi consultato con il sindaco del 1° distretto, Márta V. Naszályi, ha annunciato la ristrutturazione di Clark Ádám tér, in cui un’area più ampia saranno disponibili per i pedoni, ci sarà molto più spazio verde e anche le condizioni per andare in bicicletta potrebbero migliorare.

Il sindaco ha detto che l'ormai iconica rotonda della piazza rimarrà, ma sarà più piccola di quella attuale e al centro verrà creata un'aiuola che ricorda il rosone della chiesa Mátyás.

Secondo i piani, la ristrutturazione di Piazza Clark Ádám potrà essere realizzata con il cofinanziamento dell'Unione Europea, come parte aggiuntiva del Programma Operativo per lo Sviluppo Territoriale e Territoriale.

Sempre in concomitanza con l'avvio della campagna elettorale per le amministrazioni locali, Karácsony ha annunciato il rinnovamento e il complesso rinnovamento del Grande Boulevard, il cui obiettivo è quello di restituire al viale il fascino ormai logoro e la vivace vita culturale e commerciale.

Il problema del progetto appena annunciato, finanziato anche dall’Unione Europea, è che il sindaco lo ha già annunciato nel 2021.

Nel 2021, Gergely Karácsony ha elaborato un progetto secondo il quale il comune di Budapest trasformerà la Nagyköruta da un'autostrada cittadina in un asse urbano verde, vivibile e allo stesso tempo vivace. Secondo l’articolo Népszava 2021, il processo di pianificazione è iniziato già nel 2020, nell’ambito del quale si voleva innanzitutto definire obiettivi accettabili per la maggioranza dei residenti della città.

Tuttavia, Gergely Karácsony ha poi annunciato nuovamente di voler trasformare Nagykörút in un quartiere cittadino verde e vivibile, e la pianificazione dello sviluppo inizierà quest'anno.

Ferenc Karsay, sindaco di Budafok-Tétény, si è rivolto ai sindaci di Soroksár, Ferenc Bese e Borbély Lénárd di Csepel, proponendo di inviare una lettera congiunta al ministro delle Costruzioni e dei Trasporti.

Nella lettera chiedono al ministro János Lázár che chi viaggia sul ponte M0 da Budafok-Tétény agli insediamenti sull'altra sponda del Danubio non deve pagare il pedaggio. Chi con la propria auto vuole attraversare solo il ponte M0, nel sud di Budapest, paga il prezzo intero, così come chi fa il giro di mezza capitale sulla tangenziale. Secondo le norme attuali, chi viaggia solo verso l'altra sponda del Danubio deve pagare anche un pedaggio, cioè utilizza solo il ponte M0 come attraversamento.

Oltre al pedaggio, il fatto che la capitale guidata da Gergely Karácsony non sia in grado di decidere sul destino del nuovo attraversamento, il ponte Galvani, rende difficile lo spostamento per gli abitanti di Buda Sud.

Secondo le idee, questo ponte sarebbe più vicino al sud di Budapest, per non parlare del fatto che renderebbe il traffico molto più semplice per l'intera capitale. Il governo invece non potrà mettere a disposizione i fondi finché il capitale non avrà deciso i dettagli della costruzione del ponte, finché la questione dell'investimento non sarà stata messa in stand-by.

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Foto di copertina: Gergely Karácsony e Márta V. Naszályi in piazza Ádám Clark
Fonte: Facebook/Gergely Kárácsony