Se pensavi che il movimento trans riguardasse i diritti umani e l’aiuto agli altri, ti sbagliavi. Inoltre, non è solo una questione politica, è anche di più: è una questione straordinariamente grande.

Comprendere il motivo, comprendere le conseguenze

"I cambiamenti culturali odierni nell'identità di genere sono fortemente influenzati dal massiccio afflusso di capitali da parte di governi, filantropi, aziende e società di gestione degli investimenti e di contabilità come Blackrock ed Ernst&Young", afferma Van Maren, in un'intervista a The European Conservative. All’inizio, Jennifer Bilek veniva da sinistra, una giornalista investigativa che ha svolto uno dei ruoli più importanti nel denunciare il vero background del movimento trans. Come dice lui, " per comprendere le motivazioni dei governi, dei filantropi e delle aziende, dobbiamo guardare alle conseguenze". - scrive The European Conservative, il cui articolo è stato recensito da axioma.hu.

Sia il denaro che l’ideologia provengono dal settore della tecnologia medica, che è esso stesso integrato nella cultura attraverso la struttura filantropica collegata all’apparato giuridico e politico del movimento LGBTQ, spiega Bilek. Ad esempio, presenta il caso di una delle più grandi organizzazioni LGBTQ, la Fondazione Arcus, che svolge un ruolo centrale nel funzionamento del processo, non solo fornendo ampio sostegno a un gran numero di istituzioni, ma anche gestendo un apparato significativo e incoraggiando i ricchi sostenitori a investire finanziariamente in alcune circoscrizioni elettorali, influenzando i risultati finali delle elezioni. Il fondatore di Arcus Jon Stryker ha un background nel settore bancario ed è un erede del patrimonio aziendale di Stryker Medical. Stryker Medical ha fatto irruzione nel mercato della chirurgia della femminilizzazione facciale ed è un eccellente esempio del rapporto tra l’apparato politico LGBTQ e l’industria della tecnologia medica.

Un altro ottimo esempio è una delle famiglie più ricche degli Stati Uniti d'America. La ricchezza della famiglia Pritzker ha cominciato ad essere costruita dal settore alberghiero, dal successo della catena alberghiera Hyatt, e oggi investe prevalentemente nel settore della tecnologia medica. I loro massicci sforzi “filantropici” li hanno resi uno dei maggiori promotori e finanziatori dell’industria del genere. Ma la parte del leone la fanno anche i giganti della tecnologia Google, Intel, Microsoft, Facebook, Salesforce, Hewlett Packard e Amazon.

Oltre agli ingenti guadagni, anche la censura fa vendere

Oltre al brutale afflusso di denaro nell’industria del genere, il rapido progresso ha richiesto anche la censura dei critici dell’ideologia da parte della stampa mainstream. Le grandi case editrici lo hanno fatto non solo per ragioni ideologiche, ma anche perché molte case editrici erano intrecciate a livello di proprietà con aziende che stanno realizzando profitti significativi grazie alla crescita del movimento trans.

"L'intreccio di conglomerati come Hearst, Conde' Nast e Disney con importanti piattaforme farmaceutiche contribuisce all'influenza pervasiva del complesso tecno-medico in America", sottolinea Bilek.

Dice che i settori tecnologico e sanitario stanno facendo eccezionalmente bene nella creazione e diffusione di nuovi prodotti, e questa tendenza può essere vista anche nel movimento LGBTQ. Quest'ultimo era originariamente un movimento di base che iniziò a diventare un'"industria" negli anni '80 durante la crisi dell'AIDS. La sottocultura LGBTQ si è trasformata in un'area di investimento e marketing redditizia dopo la crisi dell'AIDS, e il transessualismo, ribattezzato "transgender" per scopi di marketing, introduce una nuova prospettiva sull'identità sessuale, normalizzando ulteriormente la separazione dell'umanità dalle sue radici riproduttive sessuali.

Non so cosa significhi, ma è certo che il movimento trans porterà molti benefici

Il termine "transgender" in realtà non significa nulla in relazione alle persone, manca una definizione chiara e generalmente accettata, ma racchiude significati diversi e spesso contraddittori, sottolinea Jennifer Bilek. Secondo il giornalista investigativo il termine, sempre più utilizzato nei media, tenta di coprire un ampio spettro che va dagli attacchi medici agli organi riproduttivi sani alle espressioni di sentimenti sugli stereotipi del ruolo di genere, ai trattamenti chirurgici e farmacologici e talvolta anche altro.

Il concetto di una comunità chiamata “transgender” è altrettanto sfuggente; Il "transgenderismo" appare in realtà come un conglomerato controllato dalla pressione aziendale, che attira sia gli adulti ma, soprattutto, i bambini nel circolo magico dell'industria, ed è un business fiorente, sottolinea il giornalista.

Bilek aggiunge che sempre più studi legali in America vedono opportunità di profitto nel movimento trans, e ottengono ingenti profitti da cause legali che coinvolgono persone che vogliono negare il loro genere o addirittura vogliono proteggere la categoria legale del loro sesso biologico.

Sottolinea: "la propaganda generata da questa fonte di reddito ha trasferito con successo nella coscienza pubblica l'ideologia della 'transizione al mercato del sesso'". Una semplice ricerca su Google per “copertine di riviste transgender 2020” rivelerà molte riviste che trasmettono un messaggio coerente. In particolare, queste pubblicazioni fanno parte di conglomerati che possiedono piattaforme e investimenti nel campo della tecnologia medica e godono del sostegno di società di gestione patrimoniale come BlackRock”.

Sono i maggiori sostenitori

Alla domanda su chi siano i maggiori donatori del movimento trans, Bilek ha risposto con un lungo elenco. Come afferma, Gilead Sciences appare come uno dei principali sostenitori delle questioni LGBTQ, insieme a contributori significativi come la György Soros Open Society Foundations, Gill, Arcus, Ford, Astraea, Tides, Evelyn e Walter Haas. , David Bohnett, Wells Fargo e le Pride Foundations, entità che sono importanti finanziatori del programma per lo smantellamento della sessualità riproduttiva umana.

Martine Rothblatt è un'altra figura influente in questa trasformazione sociale. Precedentemente nota come Martin, Rothblatt ora si identifica come una donna, autodefinita "transumana", e nel suo programma politico sostiene l'ascensione umana, mettendo in discussione le nozioni tradizionali di genere e sessualità. Ciò include il sostegno alla fusione tra uomo e intelligenza artificiale, realtà virtuale, riproduzione tecnologica e altre tecnologie trasformative. Rothblatt, insieme ad altri avvocati transessuali, ha redatto il primo "disegno di legge sul genere" per garantire il diritto di alterare la realtà fisica.

È necessario agire!

Al termine della conversazione, Jennifer Bilek ha sottolineato che è essenziale che tutti coloro che vedono i terribili pericoli di questa struttura intraprendano quotidianamente la lotta contro l'industria. In questo spirito è importante attirare l'attenzione degli altri sul fatto che si vuole trasferire ulteriori diritti a un segmento della popolazione che sta per negare la propria umanità.

Altrettanto importante è la necessità di recuperare la lingua, sottolinea Bilek.

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Foto: Pixabay