Ilaria Salis si è rivolta ai suoi follower in una lettera, in cui spiega come ha deciso di accettare la candidatura a rappresentante del Parlamento europeo.
Il Corriere della Sera ha pubblicato in un articolo online la lettera di Ilaria Salis. Nella lettera, Salis ringrazia il popolo italiano, i suoi amici e sconosciuti, per essere stato al suo fianco e sostenerlo "senza essere indifferente alla storia straziante di cui sono protagonista da più di un anno".
"Il mio scopo non è sottrarmi al procedimento in cui sono stato imputato, ma difendermi nel processo rispettando i diritti fondamentali, il principio di proporzionalità e la presunzione di innocenza.
So di non essere unico o eccezionale. Ho avuto la fortuna che non mi abbiano dimenticato, ma situazioni simili ingiuste sono comuni in diversi paesi d’Europa.
Per questo motivo, dopo notti insonni e settimane di angosciante riflessione, ho deciso di accettare la candidatura a rappresentante del Parlamento europeo.
Per attirare l'attenzione su altre persone che si trovano nella mia stessa situazione e per trasformare la mia sfortunata storia in qualcosa di costruttivo in termini di tutela dei diritti fondamentali", ha scritto Salis.
Immagine di copertina: L’antifa che picchia i magiari in tribunale
Fonte: Magyar Nemzet/Máté Bach