Uno dei partecipanti ai brutali attacchi di strada a Budapest riceverà l'immunità.
Secondo i dati primari, con i risultati delle elezioni europee italiane, entrerà anche Ilaria Salis, la principale sospettata degli attentati antifa a Budapest, al Parlamento europeo.
"A prescindere dai risultati da confermare, è abbastanza certo che Ilaria Salis sarà eurodeputata e penso che sarà eletta con una valanga di voti", ha detto Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra italiana.
Secondo le informazioni di Euronews italiano, con questo risultato ha ottenuto l'immunità, così potrà tornare a casa in Italia dopo 15 mesi.
Salis è comparso per l'ultima volta davanti al giudice del Tribunale della Capitale il 24 maggio, il quale lo ha informato che il Ministero della Giustizia era già stato contattato a riguardo, ma non era ancora arrivata alcuna risposta.
A causa della situazione attuale, l'Indice ha inviato una richiesta al Tribunale metropolitano e al Ministero della Giustizia, poiché questo caso di aggressione non dipende solo da Salis.
Secondo le informazioni della corte, si stanno ancora aspettando i risultati ufficiali del Ministero degli Affari Esteri, quindi su questo caso non è stata ancora presa alcuna decisione.
Come è noto, lo scorso febbraio è iniziata una serie di terribili attentati nelle strade di Budapest. Il primo incidente è avvenuto giovedì 9 febbraio in piazza Fővám, nel centro della città, dove tre cittadini polacchi sono stati aggrediti da una banda di sette o otto persone: li hanno investiti e poi hanno iniziato a colpirli con vipere e altri strumenti.
L'aggressione è durata un minuto, al termine del quale i membri del gruppo si sono dati alla fuga. Due delle tre vittime hanno riportato ferite gravi e fratturate.
L'atrocità successiva avvenne il giorno successivo, 10 febbraio, quando un ungherese fu aggredito alle spalle a Gazdagrét. Lo stesso giorno, nelle ore serali, una coppia ungherese è stata aggredita in Bank Street nel Distretto V, e una coppia tedesca nel Distretto I.
Dall'indagine è emerso che gli aggressori hanno seguito a lungo ciascuna vittima, alcune delle quali hanno viaggiato con loro sui mezzi pubblici e con diversi trasferimenti.
Tobias E. di second'ordine è stato recentemente condannato a 1 anno e 10 mesi di carcere dal Tribunale della Capitale. Mentre la tedesca terza in classifica non dovrà più presentarsi alle trattative.
Foto di copertina: Ilaria Salis in tribunale
Fonte: MTI