Dávid Vitézy ha annunciato che il riconteggio era stato avviato a causa di una serie di irregolarità a livello di sistema ed è trapelata anche una registrazione audio.

Il candidato sindaco ha scritto in un post su Facebook nel primo pomeriggio di martedì: "Potete avviare il riconteggio dei voti fino a giovedì. Lo faremo."

Come abbiamo scritto prima , Gergely Karácsony ha vinto a Budapest nella corsa serrata di lunedì mattina: il sindaco ha raccolto 371.467 voti (47,53%), mentre 371.143 (47,49%) hanno votato per il suo sfidante, Dávid Vitézy. Allo stesso tempo, nelle urne erano presenti più di 24.000 voti non validi e Dávid Vitézy aveva già fatto sapere durante lo spoglio dei voti che avrebbe chiesto il riconteggio .

Ci sono stati 76 voti non validi, tanti quanti la differenza tra noi e Gergely Karácsony. Il minimo in una democrazia è che i voti vengano poi riconteggiati, soprattutto perché abbiamo ricevuto segnalazioni di numerose irregolarità sistemiche in relazione ai voti dichiarati non validi. Li presenteremo

- ha detto, aggiungendo: "Qualunque sarà la decisione degli organi a ciò autorizzati, accetterò la decisione finale. Se la vittoria di Gergely Karácsony diventa definitiva, mi congratulerò con lui - ovviamente, se sarà disposto a prendere in mano il telefono per allora, cosa che non ha potuto fare per due giorni, e se per allora non vorrà farlo spaccami la testa con una pala."

L'espressione sarcastica è apparsa nel post di Dávid Vitézy perché recentemente è trapelata una registrazione audio in cui Gergely Karácsony avrebbe affermato che con questo sarebbe stata fracassata la testa di Dávid Vitézy.

Il sindaco è stato confrontato anche con il materiale nell'intervista al Telex. Vitézy ha commentato tutto questo: "Ho sentito i suoi tentativi da sempre, il sindaco ha diffuso e ha detto innumerevoli bugie sul mio conto nelle ultime settimane. Invece di scusarsi, ha assunto il solito ruolo di vittima, come sempre."

Sarebbe bello superare finalmente questa campagna per il bene di Budapest e parlare finalmente della città. Purtroppo anche oggi il sindaco non ci è riuscito, anzi oggi ha lanciato nuove accuse e bugie, e ora ha attaccato non solo me, ma anche chi mi ha votato

- ha scritto Dávid Vitézy, citato da Index.hu .

Foto: János Vajda, Attila Kovács / MTI