Secondo Marco Rossi l'arbitro in pista mercoledì è stato il peggiore perché ha fischiato con un doppio standard.
Secondo Dominik Szoboszlai, capitano della nazionale di calcio ungherese, "purtroppo siamo tornati al punto in cui dobbiamo fare i conti" agli Europei in Germania, dopo che la squadra ha perso 2-0 contro i padroni di casa a Stoccarda. Mercoledì sera il secondo turno della fase a gironi.
"Sono orgoglioso della squadra, abbiamo dato tutto, abbiamo dato il massimo, ma purtroppo anche questo non è bastato. Allo stesso tempo, se guardiamo le cose con realismo, questo è il passo che dobbiamo ancora saltare, perché i tedeschi sono molto più bravi. Hanno ottimi giocatori individualmente, ma hanno formato una grande squadra, penso che lo si possa vedere anche da fuori", ha detto la leggenda del Liverpool.
Il 23enne centrocampista ha aggiunto che la Nazionale era compatta, si difendeva quando necessario e tutti erano dietro la palla, che, come ha detto, è stata la cosa più importante in questa partita.
Il primo gol non avrebbe dovuto essere segnato perché hanno commesso fallo su Willi, ma questo non possiamo cambiarlo, ha detto.
"Purtroppo siamo tornati al periodo in cui, come ungheresi, dovevamo fare i conti, cosa che, grazie a Dio, non dovevamo fare nelle qualificazioni. Il nostro destino non è solo nelle nostre mani, ma domenica avremo bisogno di tutti, di tutti i giocatori e dei tifosi, perché è anche un piacere essere qui. Prendiamo le cose in modo positivo, anche se non è andata come volevamo", ha detto Szoboszlai.
Ádám Nagy ha sottolineato che in un Europeo conta solo il risultato finale e per questo sono arrabbiati e delusi.
"Se guardate la foto della partita, è stata una partita completamente diversa rispetto a quella contro la Svizzera. Penso che se avessimo potuto farlo lì, allora un punto sarebbe stato garantito, quindi possiamo essere arrabbiati con noi stessi", ha detto il centrocampista dello Spezia, seconda divisione italiana. Ha aggiunto che nello scontro contro i tedeschi sono tornati alla loro forza di prima, che si sono schierati con dieci giocatori di movimento e non hanno concesso nessuno spazio all'avversario.
"Nel complesso, penso che siamo stati in grado di difendere molto bene, il che ci ha permesso di andare pericolosamente davanti alla loro porta due o tre volte in caso di possesso palla. Il loro primo gol ha determinato in gran parte l'esito della partita, ma anche dopo abbiamo avuto tre o quattro occasioni dalle quali avremmo potuto pareggiare i conti", ha detto, sottolineando che devono portare con sé le basi di questa partita anche in partita. contro gli scozzesi domenica, nella quale allo stesso tempo dovranno essere più propositivi.
Bolla Bendegúz ha parlato anche della situazione prima del primo gol dei tedeschi, durante il quale, secondo lui, hanno commesso fallo su Willi Orbán davanti alla porta ungherese.
E' stato un caso discutibile, abbiamo controllato a fine partita, ma non possiamo farci niente perché l'arbitro non lo ha visto come un fallo. Sapevamo che avremmo avuto meno palla, ma quello che avevamo programmato ha funzionato, abbiamo messo in pratica quello che avevamo discusso prima della partita, ma siamo stati sfortunati, ha detto l'esterno.
Secondo il capitano della Nazionale Marco Rossi, la Nazionale ungherese di calcio è già stata eliminata con una gamba dopo aver perso 2-0 contro i tedeschi, ma farà di tutto per vincere domenica nell'ultima partita del girone, perché non merita di farlo. lasciare senza punto.
"Abbiamo lavorato sulla tattica e sulla mentalità, a cui i giocatori hanno risposto bene. Possiamo perdere contro la Germania perché ha giocatori di livello mondiale, ma l'importante è che abbiamo giocato bene. Abbiamo limitato i loro cross e abbiamo cercato di spingerli sulle fasce. I nostri difensori centrali sono arrivati più volte in ritardo, ma fa parte del gioco. Abbiamo provato ad attaccare sulle fasce, abbiamo creato tante occasioni, ma oggi siamo stati sfortunati", ha detto l'allenatore italiano parlando del gioco in miglioramento nonostante un'altra battuta d'arresto.
Rossi ha ritenuto che il giudice in pista fosse il peggiore perché ha fischiato con un doppio standard. Ha anche incolpato l'olandese Danny Makkelie, che ha diretto la finale di Europa League 2020, per aver spinto Willi Orbán durante il primo gol tedesco. Trovò anche strano che il videoarbitro non segnalasse.
"La Germania non aveva bisogno dell'aiuto dell'arbitro, senza di esso avrebbe vinto. Vedremo ad esempio se i giudici fischieranno così contro i francesi"
- ha detto l'esperto 59enne, il quale ritiene che non sia un caso che queste grandi squadre giochino un calcio migliore, visto che, ad esempio, il valore della squadra tedesca è sei volte quello di quella ungherese.
Riguardo al proseguimento dell'Europeo, Rossi ha dichiarato che con due sconfitte sono già fuori dall'Europeo, ma matematicamente non sono ancora stati eliminati. Nell'ultimo turno faranno di tutto per evitare di rimanere senza punti, perché anche se il primo tempo contro la Svizzera è stato debole, non crede che la prestazione della sua squadra meriti un addio senza punti.
MTI
Foto di copertina: Barnabás Varga (j2) di testa durante la partita tra Germania e Ungheria nel 2° turno del Gruppo A degli Europei di calcio alla MHP Arena di Stoccarda il 19 giugno 2024 Fonte: MTI/Szilárd Koszticsák