Vogliono sostenere i trafficanti di esseri umani? Proteggendo i confini Schengen, rispettiamo le leggi dell'UE. Se non proteggessimo le frontiere, dovremmo distribuire ancora più immigrati clandestini, il che è contrario alla loro tesi. Dovremmo sostenere coloro che vengono chiamati da altri paesi e aiutarli a entrare nella ONG?
Ci stanno punendo per quello che dobbiamo fare secondo le norme Schengen! Non stiamo attaccando i valichi di frontiera illegali, ma stanno attaccando i nostri confini, anche armati, stanno attaccando le guardie di frontiera. Oltre al fatto che la sanzione imposta è illegale, sproporzionatamente elevata e nemmeno giustificata dalle leggi dell’UE, è arbitrariamente imposta, ingiusta e inaccettabile.
Perché per la Corte dell’UE il diritto comunitario di coloro che soggiornano illegalmente nell’UE vale più del diritto legale di coloro che soggiornano legalmente qui?
A causa di tali decisioni non vogliamo trasferire loro il diritto di giudizio dei tribunali ungheresi!
Diritti esclusivi dei clandestini?
Sarebbe questa la democrazia dell’Unione?
Non hanno obiezioni alla recinzione di un altro paese e anzi la sostengono. Quanto aiuto diamo ai veri rifugiati e quanto aiuto umanitario forniamo non è considerato merito, anche se non è poco, proteggono solo l’ingiustizia.
La decisione non protegge coloro che lavorano legalmente e non veri rifugiati, ma coloro che attraversano illegalmente la frontiera e attaccano le guardie di frontiera, falsificano la propria identità, non vogliono integrarsi, vogliono vivere secondo le proprie leggi invece di rispettare le leggi locali, e mantengono il loro ambiente è terrorizzato e alcuni di loro commettono atti terroristici. I decisori sono mai stati vicino al confine dove le persone vivono nella paura a causa dei migranti?
Euronews:
"Giovedì la Corte di giustizia dell'Unione europea ha inflitto una sanzione estremamente severa all'Ungheria: l'organismo lussemburghese (cioè non Bruxelles) obbliga lo Stato ungherese a pagare una somma forfettaria di 200 milioni di euro per non essersi conformata a una sentenza del tribunale, per non aver rispettato l'UE normativa, per la protezione internazionale nell'ambito delle procedure di accoglienza e di rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare.
Inizialmente il governo temeva che la Corte europea avrebbe ordinato al paese di pagare sei milioni di fiorini al giorno per non aver rispettato una sentenza della corte in un caso di asilo. La procedura è stata avviata dalla Commissione Europea contro l'Ungheria, chiedendo una multa di 16.393,16 euro al giorno, che corrisponde a sei milioni di fiorini.
Lo Stato dovrà invece pagare un multiplo di questa cifra, un milione di euro al giorno, cioè quasi quattrocento milioni di fiorini al giorno, a partire dal 13 giugno.
La procedura è stata avviata dalla Commissione Europea contro l'Ungheria, chiedendo una multa di 16.393,16 euro al giorno, che corrisponde a sei milioni di fiorini. Lo Stato dovrà invece pagare un multiplo di questa cifra, un milione di euro al giorno, cioè quasi quattrocento milioni di fiorini al giorno, a partire dal 13 giugno."
Andaházi Szeghy Ildiko