Secondo il cinquanta per cento dei cittadini i problemi principali li risolverebbe meglio il candidato repubblicano.

Secondo un recente sondaggio, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il probabile candidato repubblicano alle presidenziali, è finora in testa con il vantaggio maggiore, quattro punti percentuali, sull’attuale presidente Joe Biden.

Secondo l’ultimo sondaggio del New York Times e del Siena College, il 48% dei probabili elettori sostiene Trump e solo il 44% sostiene Biden nelle elezioni presidenziali americane. Ad aprile la differenza era solo di un punto percentuale.

Tra gli elettori registrati la differenza è ancora maggiore: anche in questo ambito il sostegno di Trump è del 48%, mentre quello di Biden è solo del 42%.

Trump è in testa anche tenendo conto degli altri candidati, nel qual caso il 40% sceglierebbe lui, il 37% Biden e il 7% Robert Kennedy Jr., sottolinea il quotidiano americano The New York Post.

Le due questioni più importanti delle elezioni di quest'anno sono l'economia, che il 23% ritiene essere la più importante, e l'immigrazione, che il 17% mette al primo posto. Il 50% degli intervistati ha affermato che questi problemi principali sarebbero gestiti meglio da Trump.

Il 59% degli intervistati si aspetta che Trump si comporti bene nel primo dibattito presidenziale, che si svolgerà giovedì sera, ora locale, mentre solo il 48% pensa la stessa cosa del suo avversario democratico.

Secondo il sondaggio, gli elettori pensano che l'età di Joe Biden sia un problema. Il 70% ritiene che l’attuale presidente sia troppo vecchio per essere efficace.

Negli ultimi anni, Biden ha regolarmente inorridito gli americani confondendo i leader statali, “ricordando” cose che non sono accadute o addormentandosi durante eventi pubblici.

Anche se la Casa Bianca nega con veemenza le accuse relative all'incompetenza del capo dello Stato, anche i media di sinistra ammettono che esiste un problema.

Il Wall Street Journal ha ricordato un incidente avvenuto nel gennaio di quest’anno, quando Biden si è incontrato con i leader del Congresso per discutere degli aiuti all’Ucraina, e a volte ha borbottato qualcosa di appena udibile. Leggeva appunti, faceva lunghe pause e talvolta chiudeva gli occhi così a lungo che alcuni pensavano che si addormentasse durante le discussioni.

Più di recente, c'è stata un'enorme protesta quando Biden apparentemente si è appisolato durante il discorso del suo segretario alla Difesa nel fuoco incrociato delle telecamere durante la cerimonia del Memorial Day.

Del resto non è la prima volta che gli capita, l'anno scorso, ad esempio, non riusciva a restare sveglio durante la conferenza stampa del presidente cinese Xi Jinping.

nazione ungherese

Immagine di copertina: ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump
Fonte: MTI/EPA/Erik S. Lesser