Quasi 1.900 immobili appartenevano a circa 600 insediamenti, per un valore registrato di quasi 1,7 miliardi di fiorini.

Il commissario governativo responsabile per lo sviluppo degli insediamenti moderni ha dichiarato lunedì all'MTI che i piccoli insediamenti possono ottenere gratuitamente il patrimonio immobiliare statale come parte del programma dei villaggi ungheresi.

Alpár Gyopáros ha scritto in una dichiarazione inviata dall'ufficio del primo ministro: il governo, in collaborazione con la National Asset Management Co.

trasferisce gratuitamente agli enti locali degli insediamenti con una popolazione inferiore a cinquemila abitanti e tra cinque e quindicimila abitanti i beni immobili demaniali non necessari per l'adempimento dei compiti statali.

Grazie al sostegno quasi 1.900 immobili sono diventati proprietà di circa 600 insediamenti, il cui valore registrato ammonta a quasi 1,7 miliardi di fiorini, ha aggiunto il commissario governativo.

Lui ha ricordato: già nel 2021 il governo ha concesso agli insediamenti con meno di 5.000 abitanti la possibilità di acquisire gratuitamente la proprietà degli immobili statali nell'ambito del programma per i villaggi ungheresi, durante il quale sono stati trasferiti beni immobiliari per 1,2 miliardi di fiorini. Visto il successo del sostegno, nel 2023 si è deciso di proseguire ed estendere il programma agli insediamenti tra 5 e 15mila abitanti.

    "La cessione degli immobili rappresenta un'opportunità unica per gli insediamenti interessati, attraverso la quale non solo aumenta il patrimonio del Comune, ma anche l'opportunità di destinarlo a scopi comunitari"

- ha sottolineato Alpár Gyopáros.

Ha inoltre affermato che dal 1° luglio 2024 le proprietà e i beni demaniali ad essi correlati e situati su di essi saranno posseduti gratuitamente, al loro valore registrato, dai governi locali specificati nella decisione governativa.

MTI