I tedeschi non si limitano a respingere l’immigrazione clandestina, ma sopprimono ogni forma di immigrazione.
Secondo un nuovo sondaggio, la popolazione tedesca è estremamente insoddisfatta della politica migratoria del governo federale liberale di sinistra, e la stragrande maggioranza dei tedeschi è chiaramente contraria all’immigrazione di massa.
Secondo un sondaggio dell'istituto di sondaggi Insa, il 74% degli intervistati ritiene che il governo tedesco socialdemocratico-verde-liberale non adotti misure sufficienti contro l'immigrazione, mentre solo il 17% degli elettori è soddisfatto dell'operato del cancelliere Olaf Scholz e il suo team, riferisce il quotidiano tedesco Bild secondo V4na.com.
Inoltre, secondo il 72% degli intervistati è corretto che le procedure di asilo si svolgano al di fuori dei confini esterni dell’UE, mentre solo il 16% ritiene che la misura sia sbagliata – attualmente solo l’Ungheria nell’UE è fermamente a favore di ciò. .
Lo rivela anche il sondaggio
I tedeschi non solo respingono l’immigrazione clandestina, ma sopprimerebbero ogni forma di immigrazione.
Secondo il sondaggio, il 69% degli intervistati preferirebbe meno immigrazione in Germania, e solo l'11% ne vorrebbe di più. Un altro 14% non è interessato all'argomento e il 6% ha rifiutato di rispondere, riferisce Remix News .
I risultati lo mostrano
il divario tra ciò che i tedeschi vogliono e ciò che ottengono dal governo è incredibilmente ampio.
La coalizione tripartita che governa il paese ha costruito un programma che amplia i benefici per i migranti, garantisce la cittadinanza accelerata a milioni di nuovi arrivati, allenta le regole sull’immigrazione e prevede di aumentare l’immigrazione da una serie di paesi extra-UE.
Il governo federale è anche responsabile dell’aumento esplosivo dei crimini commessi da stranieri: nel 2023, il 41% dei crimini sono stati commessi da migranti, e 6 su 10 di questi erano crimini violenti. Va anche notato che i migranti 48,8 miliardi di euro nel 2023 , quasi quanto l’intero esercito tedesco, noto come Bundeswehr.
Immagine di copertina: un rifugiato siriano di nome Darek, a cui è stato concesso asilo in Germania, frequenta un corso di lingua tedesca in una scuola di lingue ad Hannover (MTI/EPA/Julian Stratenschulte)