"Barni si è unito alla squadra nel ritiro di Lienz!" – si legge sulla pagina Facebook del Club di Ginnastica Ferencváros, dove è stata pubblicata anche una foto dell'eroe ungherese dell'EC.
Ciò mostra chiaramente che il volto di Barnabás Varga non ha più bende o cerotti, che indossava nell'ultimo colloquio con lui.
"Ora sto meglio, anche il gonfiore è diminuito. Presto verranno tolti i punti, dovrò farmi una maschera, quindi sono sulla strada giusta. Non ricordo molte cose, motivo per cui penso che sia stata la più difficile per il mio partner, i miei amici e compagni di squadra. Il mio primo ricordo in realtà è dell'ambulanza, ricordo qualche minuto lì, poi hanno detto che comunicavo anche dopo l'incidente, ma non è così. Ma dopo quello che è successo in ospedale è del tutto chiaro", ha detto recentemente il suo giocatore a Fradi TV.
Lo ha rivelato anche la trasmissione di M4 Sport: il recupero completo dell'attaccante sarà un processo più lungo, ma potrà scendere in campo tra qualche settimana indossando la mascherina. Il primo passo potrebbe essere che Varga si alleni con la squadra.
Come è noto, l'attaccante della nazionale ungherese si è scontrato con il portiere avversario il 23 giugno, durante la partita dell'Europeo contro la Scozia.
Barnabás Varga giaceva privo di sensi in campo, è stato necessario chiamare un'ambulanza.
Ben presto fu chiaro che, fortunatamente, aveva riportato solo la frattura dello zigomo, ma nessun danno permanente.
Dopo l'infortunio di Varga, la squadra ungherese sembra aver messo le ali: subito dopo, al 100', Szoboszlai riesce a vincere con un gol di Kevin Csoboth. Nonostante la bella vittoria, la squadra di Marco Rossi alla fine non è riuscita a staccarsi dal gruppo.
Fonte: hirado.hu
Foto di copertina: l'infortunato Barnabás Varga viene curato, Dominik Szoboszlai (b3) in primo piano, Milos Kerkez (b4), Willi Orbán (j4) e András Schäfer (j3, dietro) accanto a lui Scozia - Ungheria ha giocato nel terzo , finale del girone A del Campionato europeo di calcio alla MHP Arena di Stoccarda il 23 giugno 2024 (Foto: MTI/Tibor Illyés)