Il programma dell'ultima giornata dei Mondiali in Uzbekistan è proseguito alle 13:04, ora ungherese, con la finale dei 5.000 metri.
Prima la coppia mista Takács Kincső e Jonatán Hajdu ha vinto una medaglia d'argento nei 2.500 metri C domenica a Samarcanda, in Uzbekistan, al campionato mondiale di kayak-canoa per numeri non compresi nel programma olimpico, poi il quartetto misto di kayak di Laura Ujfalvi, Márk Opavszky, Emese Kőhalmi e Gergely Balogh sono arrivati secondi C-2 a 500 metri,
così nel programma mattutino sono state vinte due medaglie d'argento ungheresi.
In apertura di programma nel primo pomeriggio, nei 200 metri K-1 femminili, l'esordiente Janka Rugonfalvi-Kiss ha combattuto una grande battaglia per il podio, la ventenne era a soli sei millesimi di secondo dalla danese rivale per la medaglia di bronzo. Successivamente la federazione ungherese ha informato MTI che gli organizzatori ritengono che i risultati dei due concorrenti coincidano, quindi anche Bolette Nyvang Iversen e Rugonfalvi-Kiss riceveranno medaglie di bronzo. Nello sprint maschile Balázs Birkás, pluricampione del mondo di doppio, è stato protagonista di un finale altrettanto emozionante, mentre anche il campione europeo di Szeged ha concluso al quarto posto. Dóra Horányi e Takács Kincső erano interessati alla distanza più breve delle squadre femminili di canoa, la prima aveva già vinto una medaglia d'argento con Jonatán Hajdu nella finale dei 500 metri del doppio misto della mattina. Gli ungheresi sono progrediti fino in fondo nel gruppo centrale e hanno concluso al quinto posto. Jonatán Hajdu è entrato in barca come quattro volte medaglia d'argento della Coppa del Mondo nello sprint individuale di canoa maschile, dove però non ha avuto la possibilità di vincere un'altra medaglia ed è finito quinto.
La parte centrale della giornata di gara si è conclusa con due nuovi numeri in Uzbekistan, vale a dire le gare di 500 metri delle unità miste di quattro persone. Tra i kayakisti, i primi a salire sulla barca nella finale sono stati Laura Ujfalvi, Márk Opavszky, Emese Kőhalmi e Gergely Balogh, di cui Kőhalmi ha vinto sabato l'unico oro della delegazione ungherese finora nei 1000 metri K-1.
Il quartetto ungherese ha distribuito brillantemente le proprie forze, è rimasto sempre sul podio e alla fine solo i bielorussi sono riusciti a superarli di circa mezza lunghezza della barca.
Per i canoisti, Virág Balla, Giada Bragato, Kristóf Kollár e István Juhász erano interessati alla finale a otto squadre e, sebbene avessero una possibilità per una medaglia, sono arrivati quinti.
Il programma dell'ultima giornata dei Mondiali di Samarcanda è proseguito alle 13:04 ora ungherese con la finale dei 5.000 metri, dove Adolf Balázs ha vinto la medaglia di bronzo nella gara individuale di canoa. La competizione continentale è proseguita meravigliosamente, domenica è stata finalmente conquistata la prima medaglia d'oro,
Emese Kőhalmi è arrivata prima nella gara individuale di kayak di 5.000 metri.
MTI
Immagine in primo piano: il sito ufficiale dell'Associazione ungherese di kayak-canoa