Per ragioni ideologiche il governo spagnolo non permette l'acquisizione ungherese del secolo, per questo i piccoli azionisti spagnoli non solo portano la decisione del governo davanti al tribunale spagnolo, ma pensano anche di sporgere denuncia alla Corte di giustizia europea.
Il Consiglio dei ministri spagnolo ha respinto martedì, citando interessi strategici e ragioni di sicurezza nazionale, l'acquisto dell'azienda produttrice di treni Talgo da parte dell'ungherese Ganz-MaVag. La decisione è stata annunciata dal Ministero dell'Economia spagnolo durante la riunione del gabinetto di martedì.
"L'analisi approfondita effettuata ha stabilito che l'autorizzazione di questa operazione comporterebbe rischi insormontabili per la sicurezza nazionale e l'ordine pubblico"
- ha affermato il ministero nel comunicato inviato all'MTI.
Ha sottolineato che Talgo è un'azienda strategica in un settore chiave per la sicurezza dell'economia, la coesione territoriale e lo sviluppo industriale della Spagna.
Secondo il comunicato, il governo spagnolo ha preso la sua decisione basandosi sul parere del Consiglio interdipartimentale per gli investimenti esteri. Ha aggiunto: il governo ha dichiarato che il rapporto su questo argomento è un'informazione riservata.
Il Ministero dell'Economia spagnolo ha sottolineato che il rifiuto del permesso avviene applicando la normativa spagnola in vigore sul controllo degli investimenti esteri, rispettando il diritto comunitario e i poteri dell'Unione Europea in materia di investimenti esteri diretti, tutela del mercato interno e la libera circolazione dei capitali.
L'associazione spagnola degli azionisti di minoranza delle società quotate in borsa, AEMEC, ha immediatamente annunciato che porterà il caso in tribunale, riferisce VG.
L'associazione sta avviando azioni civili e penali per il risarcimento dei danni subiti dagli oltre 8.000 azionisti di Talgo.
Nel pomeriggio dopo la notizia la quotazione delle azioni Talgo è scesa di quasi il 9%, attestandosi ora a 3,92 euro, mentre Ganz-MaVag ha offerto 5 euro per azione.
I giornali spagnoli affermano che se l'Ungheria si rivolgerà alla Corte di giustizia europea, avrà sicuramente ragione, anche se Madrid è ideologicamente più vicina ad essa di Budapest, ha scritto Mandiner .
All'inizio di marzo l'ungherese Ganz-MaVag Europe Zrt. ha lanciato un'offerta pubblica di acquisto ufficiale del valore di 619 milioni di euro sulla spagnola Talgo, al prezzo di 5 euro per azione, in cambio dell'acquisto di almeno il 50% più 1 azione della società. Gli azionisti della società hanno sostenuto l'accettazione dell'offerta.
Il quotidiano basco El Correo ha già diffuso martedì mattina l'attesa decisione del governo, a seguito della quale l'Autorità di vigilanza della borsa spagnola (CNMV) ha sospeso per diverse ore la negoziazione delle azioni Talgo a causa dell'incertezza della situazione.
Foto: Talgo