Ferenc Gyurcsány critica. È carino da parte sua, tanto più che non c'è niente da fare. Sarebbe stato contrario quando avesse lasciato che i russi attaccassero l’Agenzia per la sicurezza nazionale ungherese. Il leader della fazione Fidesz, Máté Kocsis, ha commentato in un post su Facebook l'iniziativa del partito del decaduto primo ministro, cioè l'idea di convocare il Comitato per la Sicurezza Nazionale.
civilek.info: Per quanto riguarda i cercapersone esplosivi, si è scoperto subito che non erano stati fabbricati in Ungheria (anche se ATV lo ha suggerito), solo una società di caselle postali era elencata sulla carta nel negozio. Potrebbe essere un rischio per la sicurezza nazionale? Difficilmente. Allora cosa analizzerà il Comitato per la Sicurezza Nazionale il 26 settembre?
Fonte: Facebook/Máté Kocsis
Immagine di copertina: MTI/Szilárd Koszticsák