Trasmissioni irraggiungibili, promesse non mantenute, pochi abbonati, rabbia del pubblico: queste le prime esperienze dei telespettatori amanti del calcio nazionale dopo il primo turno della nuova Champions League.

Troppi e troppo drastici cambiamenti si sono verificati in un breve periodo di tempo nella serie di competizioni precedentemente immensamente popolare della Federcalcio europea (UEFA), la Champions League, e nella sua trasmissione ungherese, ha annunciato Nemzeti Sport sul suo sito web.

L'ultima novità, che ha sconvolto non poco i tifosi, è che venerdì scorso la numero uno dei diritti nazionali, RTL, ha annunciato inaspettatamente: dal secondo turno in poi non trasmetterà più le partite in televisione (al primo turno si potevano ancora vedere Milan sul canale RTL Három – Partita del Liverpool), esclusivamente sull'interfaccia del fornitore di servizi di streaming a pagamento RTL+.

Tutto ciò indica panico e fretta,

Perché nella conferenza stampa di luglio avevano promesso con grande fiducia che una delle partite del martedì di ogni turno sarebbe stata trasmessa su RTL Hárm, mentre le semifinali e la finale sarebbero state trasmesse su RTL Klub.

Hanno già infranto la loro prima promessa e anche le semifinali potrebbero esserne vittime. (M4 Sport trasmette gratuitamente per tutti le partite dell'El e della Konferencialiga.)

Durante il primo turno della BL, che si è svolto dal 17 al 19 settembre, molti si sono chiesti dove trovare la partita della propria squadra del cuore e molti si sono resi conto solo che per questo avrebbero dovuto pagare un extra, mentre prima sull'M4 Canale di servizio pubblico sportivo, un canone di abbonamento e potevano vedere gli scontri senza attrezzature tecniche aggiuntive.

Alcune persone hanno iniziato a conoscere il fenomeno del servizio di streaming già in quel periodo, poiché non lo utilizzavano in aggiunta all'abbonamento TV. Il problema per molti è che la trasmissione via Internet non può essere condivisa su dispositivi di alcune marche televisive (ad esempio, nemmeno su Samsung), quindi anche se sono abbonati non possono godersi le partite sul grande schermo.

Inoltre è inutile che la stella mondiale ungherese Dominik Szoboszlai, attaccante del Liverpool, sia un modello per migliaia di bambini ungheresi della serie, se in questo concetto anche le sue partite vengono esiliate su un sito Internet a pagamento.

Secondo i dati sugli spettatori, tra l'intera popolazione, la loro trasmissione BL sul canale RTL Három è stata solo il 28esimo programma televisivo più visto quella settimana, con 180.599 spettatori. È una cronometro di Formula 1, ma è stata addirittura preceduta dal programma proprio di RTL, Kabat FC.

Presumibilmente a causa di BL si sono abbonate a RTL+ molte meno persone del previsto, anche se è stata annunciata anche una promozione, il canone mensile è di 2.990 HUF, ma per otto volte il prezzo di 8 mesi (23.920 HUF) si può accedere a un anno intero, 12 mesi (vediamo, un po' lo sconto di otto mesi inganna, visto che comunque la stagione del tabellone principale BL è di circa otto mesi e mezzo).

È significativo che RTL non abbia fornito dati su quanti nuovi abbonati ha acquisito, ma ha solo rivelato che RTL+ ha raggiunto ulteriori 66.000 ore di streaming, che, se calcolate guardando una partita di due ore ciascuna nei tre giorni di partita, significano circa 11.000. nuovi abbonati. Secondo le nostre informazioni si tratta solo del 5 (!)% circa di quanto previsto.

RTL fallì nell'impresa. Ci si chiede perché questo sta accadendo. Secondo alcuni ciò è dovuto al fatto che l'emittente si trovava in spettacolare svantaggio rispetto al gruppo rivale TV2.

La comunicazione secondo cui non viene indicato il numero di iscritti suggerisce che i gestori del canale abbiano fatto i conti da soli. È vero che, vista la royalty triennale trapelata stimata in 12-13 miliardi di fiorini, l'investimento non è sembrato per un attimo una decisione commercialmente razionale, piuttosto si possono intuire dietro considerazioni di prestigio o politiche (ma perché è necessario far infuriare allo stesso tempo i tifosi di calcio è un mistero).

Per il momento la somma pagata dai nuovi abbonati, che ammonta forse a diecimila, anche se, diciamo, il 50% di loro ha pagato in anticipo per l'intero anno, raggiunge appena i centocinquanta milioni di fiorini, cioè una frazione di l'importo speso per le royalties, il 3%.

Apparentemente i cambiamenti comportano un calo di qualità. Quando il gruppo RTL ha annunciato che ne avrebbe acquisito i diritti nel 2023, ha promesso uno studio completamente nuovo e la più moderna tecnologia di studio, ma invece il programma viene prodotto nel vecchio studio delle notizie RTL. Questo è anche un segno che ora stanno risparmiando dove possibile - ha scritto hirado.hu .

Immagine di copertina: Foto: MTI/Tibor Illyés