Secondo le opinioni della sinistra, il grande drammaturgo inglese è un simbolo del colonialismo e della schiavitù britannica tanto quanto la regina britannica Elisabetta I, la cui immagine è stata rimossa anche da Keir Starmer.

Il ritratto di William Shakespeare, incompatibile con l'ideologia del risveglio, è stato rimosso dal muro dell'ufficio del primo ministro britannico al 10 di Downing Street. Mentre Keir Starmer rimuove i ritratti di scrittori centenari, gli attivisti ambientali hanno ancora una volta vandalizzato immagini di alto valore.

Rispetto al fatto che è forse l'autore teatrale britannico più noto di tutti i tempi, il fatto che il ritratto di William Shakespeare sia stato bandito dalla residenza del Primo Ministro britannico non ha suscitato molto scalpore.

Secondo le opinioni di sinistra, Shakespeare è un simbolo del colonialismo e della schiavitù britannica tanto quanto la regina britannica Elisabetta I, di cui Starmer ha rimosso anche il ritratto.

Il nuovo capo del governo ha infatti decimato le immagini precedentemente visibili sulle pareti della residenza del primo ministro, così i ritratti di Sir Walter Raleigh (lo scrittore ed esploratore britannico vissuto nei secoli XV-XVI) e William Ewart Gladstone (il liberale inglese politico vissuto nel XIX secolo) sono scomparsi da quando è entrato nella casa numero 10.

Ha anche "bandito" l'effigie di Margaret Thatcher dall'ufficio del primo ministro.

Sulla scia dell'ideologia del risveglio, nell'ultimo periodo, su base ideologica, vengono regolarmente effettuate "pulizie" tra gli oggetti d'arte di varie istituzioni, in particolare i dipinti.

Ad esempio, questa primavera, come riportato da diversi organi britannici, il ritratto di un alunno dell'università, Henry Somerset, quinto duca di Beaufort, è stato segretamente rimosso dalla patina dell'Oriel College dell'Università di Oxford, perché il dipinto viola l'ideologia del risveglio. (La notizia riportata dalla stampa britannica potrebbe essere sbagliata in quanto Charles Noel Somerset, quarto duca di Beaufort potrebbe con ogni probabilità essere nella foto rimossa dall'università.)

Nello spirito dell'ideologia di estrema sinistra, un'università canadese aveva precedentemente rimosso i dipinti di diversi anni precedenti dalle pareti dell'università. La decisione è stata giustificata dal fatto che i consigli degli studenti di ingegneria laureatisi più di 25 anni fa sono costituiti principalmente da uomini bianchi, e questo non è sufficientemente inclusivo.

Nelle ultime settimane a Londra è stata messa in luce l’eredità dei grandi della pittura europea:

A settembre è successo alla National Gallery di Londra, dove tre membri del gruppo ambientalista Just Stop Oil, che si batte contro l'uso dei combustibili fossili, hanno versato una zuppa di verdure in scatola su due dipinti di Van Gogh.

Non è la prima volta che gruppi ambientalisti vicini all'estrema sinistra cercano di imporre al pubblico la loro particolare ideologia distruggendo dipinti famosi.

Hirado.hu

Immagine di copertina: William Shakespeare
Fonte: Pixabay.com