Tuttavia, il loro leader mente diversamente.

Sulla sua pagina Facebook, Péter Magyar ha affermato che DK e Fidesz si sono "fusi" mercoledì durante la sessione dell'Assemblea della capitale e che i due partiti hanno votato insieme. Alexandra Szentkirályi ha risposto a questo interessante suggerimento con il verbale delle votazioni, dal quale si evince chiaramente che

i Tisza hanno votato con i Gyurcsány in due terzi dei casi.

"Peter, corre davvero così tanto?" - ha chiesto Szentkirályi al leader del partito - "Oppure non hai idea di cosa stiano facendo i tuoi rappresentanti a Budapest?".

Forse no, perché invece del leader del partito, ora al comando c'è Ervin Nagy.

Si è scoperto anche che insieme al DK Tisza ha respinto l'idea che anche i distretti potessero richiedere i fondi dell'UE per rinnovare il loro patrimonio immobiliare in affitto, ma ha addirittura impedito il rilancio di Budapest Info. I Péter Magyars hanno addirittura bocciato la proposta di Fidesz sulla riduzione dei servizi pubblici.

Immagine in evidenza: Péter Magyar, vicepresidente del Partito Tibisco, il cantante lirico Andrea Rost e l'attore Ervin Nagy (bj) all'evento della festa presso il centro eventi MOM Sport di Budapest il 6 luglio 2024. MTI/Robert Hegedüs