SPAR Magyarország Kft. ha chiesto e ottenuto dai rappresentanti del Parlamento europeo l'opportunità di rispondere alle sue lamentele riguardo alla tassa speciale e al tetto massimo dei prezzi sui prodotti alimentari ungheresi, escluso il pubblico. A questo proposito László Csizmadia, presidente di CÖF-CÖKA, ha scritto una lettera alla società, che pubblichiamo integralmente di seguito:
Gabriella Heiszler
all'amministratore delegato di Spar Magyarország Kft
2060 Bicske
SPAR út 1.
Caro amministratore delegato!
Dai commenti ricevuti dai nostri patrioti intellettuali abbiamo appreso che SPAR Magyarország Kft. ha chiesto e ottenuto dai rappresentanti del Parlamento europeo l'opportunità di esprimere le sue lamentele riguardo alla tassa speciale e al tetto massimo dei prezzi sui prodotti alimentari ungheresi, escluso il pubblico.
Riteniamo insolito e discutibile che alcuni rappresentanti del Parlamento europeo abbiano potuto fornire assistenza in un'udienza non pubblica, durante la quale SPAR Magyarország Kft avrebbe potuto consegnare dati aziendali riservati. Partiamo dal presupposto che l'azienda abbia cercato sostenitori politici per il proprio interesse per rendere favorevole la decisione della Corte europea, tenendo conto del tetto massimo dei prezzi e delle accise sui prodotti alimentari.
Allo stesso tempo, è diventato chiaro che alcune multinazionali del commercio alimentare fissano prezzi irragionevolmente alti per molti dei loro prodotti, aggirando il limite di prezzo, a vantaggio dei loro profitti.
CÖF-CÖKA difende gli interessi della popolazione civile.
Da oltre 30 anni SPAR può contare su profitti significativi durante la sua attività in Ungheria. Desideriamo sottolineare che, secondo le nostre informazioni, SPAR ha compiuto sforzi per coinvolgere altre multinazionali del commercio alimentare.
Probabilmente non ha ricevuto da loro la piena autorizzazione per la sua organizzazione, quindi ha chiesto per sé solo l'esclusione del pubblico dal Parlamento europeo.
Nella conferenza stampa, CÖF-CÖKA ha annunciato e reso pubblico che attende una risposta da SPAR Magyarország Kft sul motivo per cui ha voluto realizzare i propri interessi politici pugnalando alle spalle le misure dei clienti ungheresi e del governo ungherese.
Budapest, 21 novembre 2024.
Saluti
László Csizmadia,
presidente del consiglio di amministrazione della CÖF-CÖKA