Una webcam che sovrasta la tomba dell'apostolo Pietro sarà installata nella Basilica di San Pietro in occasione del Giubileo dell'Anno Santo 2025 - Il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della basilica, ha annunciato in una conferenza stampa una delle novità legate all'Anno Santo lunedì conferenza stampa.

È la prima volta che una telecamera viene installata in uno dei luoghi più importanti della Chiesa cattolica, e non per ragioni di sicurezza, ma perché la tomba dell'apostolo possa essere vista su Internet da qualsiasi parte del mondo.

La webcam entrerà in funzione il primo dicembre e Papa Francesco sarà il primo a provarla. La telecamera mostrerà la tomba di San Pietro, che si trova sotto l'altare maggiore della Basilica di San Pietro.

Il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della basilica, che è anche vicario generale del papa nella Città del Vaticano e capo dell'ufficio che si occupa della manutenzione della basilica, ha detto alla stampa che con l'aiuto della telecamera, non solo i 30 milioni di pellegrini in attesa di venire a Roma per l'Anno Santo possono vivere l'esperienza di avvicinarsi alla tomba dell'apostolo.

Coloro che non hanno la possibilità di arrivare a Roma potranno vedere la tomba da qualsiasi parte del mondo tramite Internet, che dà loro anche la possibilità di pregare o lasciare un messaggio sulla pagina allegata alla fotocamera.

Vogliamo offrire un'esperienza di massa - ha affermato il Card. Gambetti. Una webcam sarà posizionata anche sulla cosiddetta Porta Santa della Basilica di San Pietro, che il Papa aprirà all'inizio dell'Anno Santo, la notte del 24 dicembre, e sulla quale

i pellegrini che vengono in Vaticano vi transiteranno per un anno.

Nella conferenza stampa sono state illustrate nel dettaglio le iniziative della Fabbrica di San Pietro, che custodisce la Basilica di San Pietro, per l'Anno Santo. È stato presentato il numero zero della nuova rivista Piazza Szent Péter, che sarà disponibile presso il punto informativo della piazza e consultabile anche online. Il cardinale ha sottolineato che la rivista “vuole essere una moderna rivista della globalizzazione.

L'obiettivo è far sì che Piazza San Pietro e la Basilica ivi situata non solo si sentano come la loro casa, ma siano un punto d'incontro per tutti.

Vogliono scrivere sui temi sociali più attuali e intendono distribuire il giornale nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti e nelle scuole.

Il titolo del mensile è stato scelto personalmente da Papa Francesco, e in ogni numero il Papa risponde alla lettera di un lettore.

Una novità è che a partire dall'inizio dell'Anno Santo verrà introdotto un nuovo carattere informatico denominato Basilica di San Pietro. Questo nuovo font sarà utilizzato anche nel sito della Basilica di San Pietro, ristrutturato due settimane fa (basilicasanpietro.va), che invita anche i visitatori del portale a fare una passeggiata virtuale tridimensionale.

Padre Enzo Fortunato, direttore della comunicazione della Basilica, ha aggiunto che oltre alla sala stampa nel santuario, la Basilica dispone anche di un centro di lavoro separato per la stampa.

Anche i social network giocheranno un ruolo di primo piano nella comunicazione del nuovo anno.

MTI

Immagine di copertina: Basilica di San Pietro in Vaticano
Fonte: Wikipedia